Il Polo Professionale di Galatina (IISS 'Falcone e Borsellino' manterrà la sua autonomia. La notizia è stata, ieri mattina, ufficialmente comunicata a Pina Antonaci, dirigente scolastica reggente.  “Quando si fa rete per difendere gli interessi di un intero territorio - afferma Daniela Vantaggiato, assessore alla pubblica istruzione del Comune di Galatina- il risultato arriva! In anni di progressivo smembramento del glorioso Istituto professionale di Galatina, finalmente la Scuola confida pienamente nell’Amministrazione comunale  e interviene congiuntamente. I passaggi si sono succeduti in perfetta sintonia: dall’estratto di delibera del Consiglio di Istituto del 7/11/ 2014  che poneva il problema del dimensionamento della rete scolastica 2015/16, alla richiesta del Sindaco Montagna – preceduta dalla delibera della Giunta n. 500 del 17/12/2014 - rivolta all’Amministrazione provinciale per una collaborazione finalizzata alla concessione all’Istituto “Falcone e Borsellino” di Galatina, già dato in reggenza, di un anno di tempo perché la situazione relativa a strutture e popolazione scolastica si chiarisse".
"L’Amministrazione  Provinciale, pur non accogliendo una ridefinizione in termini di plessi -continua l'assessore- condivideva la proposta di  un secondo anno di reggenza; seguiva però la delibera della Regione Puglia del 20/1/2015 che disponeva di accorpare il “Falcone e Borsellino” al Tecnico Commerciale 'La Porta' di Galatina, decretando di fatto la fine dell’autonomia dell’Istituto!
Da qui si è ripartiti per formulare, alla luce della documentata crescita in termini di iscrizioni già verificatasi nel corso dell’anno, la richiesta di un altro anno di reggenza. Abbiamo affermato e crediamo fermamente che questo nostro Istituto galatinese potrà  facilmente rientrare nei parametri numerici posti dallo Stato perché sono questi i tempi in cui è proprio la formazione professionale ed il rilascio di titoli immediatamente spendibili nel mondo del lavoro che portano ad orientare la scelta scolastica verso un scuola anziché verso un’altra, accanto alla riqualificazione professionale che sempre più interessa lavoratori occupati, disoccupati, inoccupati".
"Tale richiesta, accolta dalla Regione -conclude Daniela Vantaggiato- è partita da un territorio ricco di attività produttive che necessitano di un forte raccordo con la formazione professionale: il risultato oggi raggiunto attende la verifica nel prossimo anno scolastico e noi siamo certi che l’obiettivo dell’autonomia sarà raggiunto e consolidato! Accanto all’intera comunità scolastica che crede in se stessa, c’è stata e ci sarà un’Amministrazione locale che farà con ogni impegno la sua parte.”

"La nostra scuola -dice la dirigente Pina Antonaci- è ormai elemento essenziale di un territorio alle cui vocazioni risponde con la sua azione formativa ed educativa. La chance ad esso data, con il mantenimento dell'autonomia, è, in realtà, un riconoscimento anche alla funzione sociale che l'Istituto svolge ponendosi come argine alla dispersione scolastica. L'offerta di percorsi ed attività che valorizzano "la cultura del lavoro " fanno riscoprire a molti ragazzi il senso dello studio ed il suo valore per poter realizzare il proprio progetto di vita e li motivano a percorrere un cammino fatto di regole ma che offre loro la possibilità di agire la cittadinanza, in futuro, in maniera consapevole e utile per la società di cui saranno parte.
Sono contenta di aver contribuito, quale reggente pro tempore in questo anno scolastico, a rendere possibile il cammino autonomo di questo Istituto che, sono sicura, continuerà ad affermare questa autonomia potenziandola con la sua progettualità sempre più incisiva e riconosciuta nel sistema di Istruzione locale".