Direttore carissimo, cosa succede al PD galatinese? Vedo il segretario ed esponenti della locale sezione commentare e discutere sui social network di politica estera, nazionale, monetaria, immigrazione e welfare, improvvisandosi tecnici ed economisti, senza mai perdere l’occasione di attaccare Salvini e Di Maio. E tra un commento e la condivisione di post “populisti” (quelli che loro stessi deridevano) contro governo giallo-verde, dimenticano di fare opposizione all’attuale maggioranza, colpevole di non riuscire ad intercettare finanziamenti regionali (l'inadeguatezza dell'assessorato all'ambiente è sotto gli occhi di tutti) e colpevole di presentare progetti valutati con punteggi bassissimi (che occupano gli ultimi posti in graduatoria) che forse non avranno mai accesso ai finanziamenti proprio a causa della scarsa qualità delle proposte progettuali (e qui non capisco il sindaco e gli assessori che si dicono soddisfatti del lavoro fatto, come successo per il villaggio azzurro…beati loro).
Da chi crede nella vera sinistra e non ha mai abbandonato le lotte della sinistra vorrei chiedere al PD locale se questo silenzio è dovuto al fatto che è parte dell’attuale maggioranza e quindi non si può andare contro per ragioni di convenienza politica o semplicemente perché non sono in grado di fare opposizione (e se continuano così i voti presi alle precedenti elezioni, che già erano pochissimi, si dimezzeranno ancora di più. I cittadini non sono stupidi).
Il Cavallino Bianco è ormai abbandonato a sé stesso, il Centro Polifunzionale altrettanto. Le palestre idem. La gara sulla gestione dei rifiuti non sappiamo a che punto è. Le strade sono sporche. Le zanzare invadono le nostre case. In tutto questo il PD tace. Sarebbe forse ora che il direttivo attuale si dimettesse?
Infine non capisco una cosa: l’attuale maggioranza ringrazia i tanti volontari che con la loro disponibilità hanno permesso la realizzazione di tanti eventi estivi in maniera totalmente gratuita. Ma perché questi ragazzi devono lavorare gratis e gli amministratori devono prendere uno stipendio mensile? Non potrebbero anche loro rinunciare al compenso e darlo a sostegno di queste manifestazioni, facendo lavorare giovani anziché organizzare inutili convegni che di certo nulla portano alle tasche dei ragazzi? Non ci sono soldi per finanziare iniziative (come quella dello sport) ma ai loro compensi non rinunciano mai! Una volta erano queste le battaglie della sinistra, ora invece ci si limita all’inconcludente condivisione di link su fb come se fossero deputati e senatori, ma non sono neanche entrati in consiglio comunale. Che si chiedessero il perché!
Buone ferie direttore.