"Il pavimento della palestra di via Montinari non consente la partecipazione a campionati nazionali"

Il consigliere d'opposizione interroga il Sindaco Cosimo Montagna

Al sig. Sindaco del Comune di Galatina  Il sottoscritto Carlo Carmine  Gervasi, consigliere comunale, in merito alla  costruzione della nuova palestra sita in via Montinari, inaugurata di recente, ma purtroppo, non ancora fruibile al 100%, intende venire a conoscenza se è vero come è vero che l’opera realizzata è difforme non solo dai contenuti del capitolato d’appalto ma è anche in contrasto con le disposizioni previste in materia dalla impiantistica sportiva, come formalmente predisposte dalle direttive del C.O.N.I..
Premesso che le caratteristiche degli impianti sportivi vengono prestabilite dalle Federazioni Sportive Nazionali e dalle Discipline Sportive Associate;
-che il campo multiuso di via Montinari allo stato vista la differenza con il capitolato d’appalto, non è omologabile dalle singole FSN per lo svolgimento di attività agonistiche a livello nazionale in quanto le caratteristiche costruttive della pavimentazione non sono rispondenti ai codici richiamati nella tabella A e alle norme CONI, in relazione ai livelli d’uso;
- che le attività di pallavolo e pallacanestro delle società sportive di Galatina, affiliate alle rispettive federazioni sportive nazionali ricadono nel novero di uso per “attività sportiva a livello nazionale e internazionale”;
- che l’impianto è stato costruito dichiaratamente perché le società sportive galatinesi ne facessero uso per le competizioni nazionali;
- che l’opera così come realizzata, per quanto riguarda la pavimentazione, non risponde ai canoni per lo svolgimento delle competizioni a livello nazionale, in quanto lo strato bituminoso non è stato predisposto come previsto dalle norme CONI, ma con conglomerato bituminoso con manto di usura in resina acrilica e elastomerica per pavimentazione di cui alla tabella A, dell’appendice, con codice 78, che classifica tale pavimentazione al livello 2, vale a dire per solo uso locale.
Pertanto poiché è divenuto fatto notorio la difformità della realizzazione di tale opera, CHIEDE di conoscere quali sono le attuali condizioni della struttura, in quale modalità la stessa venga attualmente usata ed eventualmente da chi, se all’interno di quell’impianto è prevista una modifica della pavimentazione così come richiesta dalle norme in materia.
Chiedo altresì di conoscere se nei confronti della ditta esecutrice dei lavori vi sia stata da parte della amministrazione formale contestazione alle difformità di realizzazione dell’opera in merito al capitolato d’appalto.
Infine, se sia stata programmata una diversa soluzione, quali i costi, e se allo stato la struttura sia stata data in uso.
Galatina,01.07.2014  Con osservanza  Carlo Carmine Gervasi

Mercoledì, 2 Luglio, 2014 - 00:05