Qualche mese fa è venuto a trovarmi un mio amico e collega toscano; nato a Pisa, vive a Lucca ed è uno, quindi, che di bellezza e arte se ne intende. È rimasto colpito dalla ricchezza artistica e culturale che ha trovato a Galatina che, a suo dire, in proporzione, è maggiore e di maggior pregio rispetto anche a Lecce.

Tra le tante cose, in particolare, (e giungo al motivo per cui scrivo a galatina.it) mi fece notare quanto sia d'impatto l'immagine che ha chi arriva a Galatina da Corso Porta Luce verso piazza Alighieri; si apprezza infatti una vista da cartolina con la statua della "Pupa", la "Lampada senza luce" del Martinez (opera di rilevanza nazionale) con, sullo sfondo, il verde mediterraneo della Villa e la profondità, data alla piazza, dalla successione dei palazzotti ottocenteschi. 

Sono cose, queste, che noi vediamo, da quando siamo nati, ogni giorno, e non ci rendiamo conto della loro bellezza, ma il turista di qualità si.  Il mio amico ha poi fatto una foto.

È forse per questo allora, che per disattenzione e in maniera certamente involontaria, la vista di cui si è detto è stata recentemente sfregiata e rovinata dall'apposizione di un palo di segnaletica stradale, che poteva e dovrebbe essere posto qualche metro più a lato.

Confidando, soprattutto, nella sensibilità e nella buona volontà di chi ha l'autorità per poter risolvere, per amore della nostra città, questi piccoli problemi, allego delle foto del "prima" e del "dopo".

Cordialmente.

 

dott. Antonio Antonaci