“Il mito di Scanderbeg nel Mediterraneo tra passato e presente”

E’ stato presentato ieri nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce, l’itinerario storico artistico dal titolo “Il mito di Scanderbeg nel Mediterraneo tra passato e presente”, ideato e promosso dall’associazione Archeoclub d’Italia - sede di Copertino “Isabella Chiaromonte” onlus, con il patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Lecce. Sono intervenuti ad illustrare finalità e dettagli dell’iniziativa il capo di gabinetto della Provincia di Lecce Andrea Romano, la presidente dell’associazione Archeoclub di Copertino Maria Greco e i componenti della commissione giudicatrice del concorso d’arte Giovanna Bino, Alessandro Laporta e Pietro Copani. L’itinerario storico artistico sarà articolato in due mostre parallele, che saranno inaugurate a Copertino, alla presenza delle autorità civili e religiose, il 6 aprile alle ore 10.30 e resteranno aperte al pubblico fino al 14 aprile. In particolare, la sala di cultura francescana del Santuario di San Giuseppe da Copertino, in via Piave, ospiterà la mostra delle opere realizzate da sessanta studenti e studentesse circa del Liceo artistico “G. Toma” IISS "Colonna" di Galatina (IV A audiovisivo e multimediale; IV C arti figurative; V C grafica) che, nell’ambito delle attività dell’alternanza scuola – lavoro con il supporto dei docenti tutor, hanno realizzato alcuni elaborati in fotografia, grafica digitale, multimedia, arti figurative, scultura, dedicate al condottiero albanese Scanderberg e alle sue prodezze. La mostra potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 10.30 alle ore 12. La seconda mostra, allestita nell’ex Chiesa delle Clarisse, in piazza del Popolo, comprende le opere di trentacinque artisti pugliesi e non, e si potrà visitare tutti i giorni, dalle ore 10.30 alle ore 12 e dalle ore 17.30 alle ore 19. Il 13 aprile alle ore 10.30, nell’ex Chiesa delle Clarisse, si svolgerà la cerimonia di premiazione degli artisti che hanno partecipato alle due mostre, alla presenza di storici, critici ed esperti d’arte, con la consegna di tre primi premi e due ex aequo, assegnati dalla commissione presieduta dallo storico e critico d’arte Vincenza Musardo Calò. L’itinerario storico artistico dedicato al mito di Scanderbeg nel Mediterraneo rappresenta l’evento conclusivo del percorso culturale ideato e promosso un anno fa dall’associazione Archeoclub d’Italia di Copertino “Isabella Chiaromonte” per far conoscere e ricordare Giorgio Castriota-Scanderbeg, condottiero e patriota albanese, in occasione del 550° anniversario della sua scomparsa. Il progetto è partito con il convegno “I Castriota Scanderbeg e i Granai Castriota. Le immigrazioni levantine in Terra d’Otranto”, svoltosi ad ottobre 2018, nel Castello di Copertino. La due giorni di studio, coordinata da Giancarlo Vallone, docente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Salento, ha visto la partecipazione di illustri studiosi, tra cui Pellumb Xhufi, ex ministro albanese e storico di fama. Un’ulteriore tappa del percorso culturale è stato un tour in bicicletta, organizzato in collaborazione con la Fiab di Maglie, in cui i ciclisti hanno attraversato sulle due ruote i luoghi del Salento legati alla storia di Scanderbeg.

Venerdì, 29 Marzo, 2019 - 00:04