Il mio Dio

Il mio Dio è giovane e intelligente, ben vestito e pettinato, capelli corti e ben rasato.
Sempre presente, sempre paziente, mi aiuta ad andare avanti con consigli sempre brillanti.
 Il mio “DIO” non è mai triste o sofferente è sempre allegro e sorridente, mi aiuta a fare,
mi aiuta a non sbagliare, mi aiuta a migliorare.
A volte è silenzioso e preoccupato ma poi torna premuroso e affaccendato.
Ma quando gli chiedo qualche “miracolo” sorride e arrossisce, si allontana e sparisce.
Ed io lì ad aspettare, aspettare che ritorni che cambi in meglio, che arrivi il bello.
Ma mai niente, si nasconde e mi prende in giro sempre.
Quella volta persi la pazienza:  – Mai un miracolo, mai un regalo, mai un desiderio – gli gridai –
è tutto sudore e sangue, sacrifici e fatica –
E Lui: – il regalo più bello è la vita - .
Quella frase mi fece a lungo riflettere, mi sembrò un rimprovero, un richiamo, ma dopo un po’ arrivai alla conclusione : avevo torto io e il mio DIO ragione.

Martedì, 27 Gennaio, 2015 - 00:06