Con un concerto fuori programma, Stefano Bagliano al flauto dolce e Aina Kalnciema al clavicembalo, anticiperanno l’inizio della XVII Stagione Concertistica Internazionale “I Concerti del Chiostro". La manifestazione, intitolata “Dal Seicento al Settecento…e oltre”, si terrà giovedì 28 agosto alle ore 20 a Galatina nella suggestiva Chiesa  dei Battenti  e includerà musiche di F. Benda, J. V. Eyck, D. Scarlatti, J. S. Bach. Verrà eseguito un programma molto interessante che appagherà le aspettative dei più competenti, suscitando, al tempo stesso, l’interesse dei meno esperti.
Gli artisti che si esibiranno, com’è consuetudine de “I Concerti del Chiostro”, sono di chiara fama. L'ingresso sarà gratuito.

Stefano Bagliano è uno dei flautisti dolci più attivi a livello nazionale ed internazionale. Ha eseguito più di 700 concerti come solista di flauto dolce in USA, Canada, Giappone, Cina, Israele, Turchia e tutta Europa, suonando fra gli altri con musicisti quali E. Kirkby, M. Huggett, R. Invernizzi, O. Dantone, B. Van Asperen, L. Ghielmi, A. Curtis, C. Chiarappa, G. Bertagnolli, E. Bronzi, C. Astronio, G. Capuano, A. Coen. Quest’anno farà il suo debutto in Africa.
Direttore dell’ensemble Collegium Pro Musica, ha effettuato più di 20 registrazioni come solista per le etichette Stradivarius, Brilliant, Dynamic, Tactus, ASV Gaudeamus e per le riviste “AMADEUS”, “Orfeo” e CD Classics, ottenendo entusiastiche recensioni dalla stampa nazionale e interzionale.
Si segnala, a proposito del triplo CD con i Concerti da Camera di Vivaldi, la rivista americana “Fanfare” in cui il critico James Altena ha scritto “non ho mai sentito suonare così bene il flauto dolce”.
Docente di flauto dolce e musica d’insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio “Pedrollo” di Vicenza, Bagliano è direttore artistico del Festival “Le Vie del Barocco” di Genova e Savona e docente di seminari per vari enti, tra cui la Summer Academy dell’Università di Vienna e nel quadro del Festival “Musica negli Horti” a S. Quirico d’Orcia (Siena, Toscana).

Aina Kalnciema è nata a Riga e si è diplomata con lode in pianoforte e organo presso il Conservatorio di San Pietroburgo e presso il Conservatorio di Mosca. Successivamente ha studiato clavicembalo e perfezionato le sue competenze interpretative in Olanda, Germania, Francia e Svizzera.
Si è regolarmente esibita come solista al clavicembalo in tutte le repubbliche dell’area sovietica, negli Stati Uniti, in Canada, Australia e nella maggior parte dei paesi dell’Unione Europea, con formazioni orchestrali come la Filarmonica di S. Pietroburgo, i Virtuosi di Mosca, Moscow Chamber Orchestra, Musica Viva, Orchestre da Camera di Lettonia, Lituania, Estonia, Polonia, con solisti
quali Gidon Kremer, Ivan Monighetti, Tatjana Grindenko, John Holloway, Omar Zoboli, Baiba Skride, Lorenz Duftschmidt, Erik Bosgraaf, Andres Mustonen, Alexei Utki e musicisti di alcuni famosi ensemble quali La Petite Bande, Musica Antiqua Koln, Les Arts Florissants, Hortus Musicus.
Aina Kalnciema è docente di clavicembalo presso l’Accademia Lettone di Musica, presidente della Fondazione di Musica dedicata a Bach e direttore artistico del Bach Festival Internazionale di Musica da Camera. Nel 2008 è stata insignita del titolo di “Three-Star Order”