Il Faro d'oro va ad Amok del macedone Vardan Tozija e a Requiem for Mrs J del serbo Bojan Vuletić

Il Faro d’Oro della IX edizione di OFFF – OTRANTO FILM FUND FESTIVAL è stato assegnato in ex aequo a Amok (Macedonia, 2016) di Vardan Tozija con la seguente motivazione: “Alla sua opera prima, il regista racconta con misura ed emozione una storia di tortura e di vendetta, la caduta agli inferi di un angelo ribelle e, in fondo, di un’intera generazione. Un film duro e dolente, livido e potente, in cui la luce penetra solo da qualche stretto spiraglio. Ma è da quello spiraglio che può passare il futuro”.
Faro d’Oro anche per Requiem for Mrs J (Serbia, 2017) di Bojan Vuletić con la seguente motivazione: “Una messinscena rigorosa ma costellata di ironia. Un’attrice che magnetizza lo sguardo. Una storia surreale ma anche molto universale, che ci consegna un autore con un’idea di cinema precisa, originale e poetica”.
Il Faro d’Argento è andato a The black pin (Montenegro, 2017) di Ivan Marinovic, con la seguente motivazione: “La piccola storia di un pope che cerca di civilizzare la sua comunità superstiziosa e stralunata diventa metafora dello scontro tra modernità e tradizione. Il regista segue i suoi personaggi e li proietta sullo sfondo di un paesaggio bellissimo e immutabile in un’opera prima che, pur avendo a che fare profondamente con la morte, ti lascia in bocca un retrogusto di gioia”.
Per la giornata conclusiva del Festival, domenica 17 settembre, sono in programma, sempre nel fossato del Castello Aragonese, le proiezioni dei lungometraggi vincitori.
Alle ore 19:30, Faro d’Argento, The black pin (Montenegro, 2017) di Ivan Marinovic.  Alle ore 21:30 in programma i vincitori del Faro d’Oro di OFFF, Amok (Macedonia, 2016) di Vardan Tozija e il cortometraggio di animazione, premiato dal pubblico.

 

 

Domenica, 17 Settembre, 2017 - 00:05