“Il coraggio di vincere”, un incontro con Chiara Giannini
“Il coraggio di vincere” è il tema al centro dell’incontro in programma domenica 3 febbraio alle ore 17, nell’Open Space, in piazza Sant’Oronzo, a Lecce, che vedrà protagonista la nota giornalista ed inviata di guerra Chiara Giannini. L’iniziativa è promossa dall’Ufficio della consigliera di Parità della Provincia di Lecce, in collaborazione con l’Associazione Azzurro Salento, Associazione donne operate al seno (Andos) Onlus e l’Officina delle parole, ed è accreditato come corso di formazione dall’Ordine dei giornalisti di Puglia. In apertura è previsto il saluto di Filomena D’Antini, consigliera di Parità della Provincia di Lecce e, a seguire, gli interventi di Pompea Vergaro, presidente Andos onlus – Comitato di Lecce, giornalista, editore e direttore editoriale de L’Officina delle Parole e di Chiara Giannini, inviata di guerra ed autrice del libro “Come la sabbia ad Herat, memorie di viaggio di una donna in guerra”, che sarà presentato nel corso dell’evento. Dialoga con l’autrice Emanuela Palamà, avvocato e mediatrice familiare; modera Alina Spirito, giornalista e direttore di Leccenews24. “Ho voluto promuovere questa tavola rotonda incentrata sul tema del ‘coraggio’ per porre l’attenzione su un aspetto fondamentale dell’universo femminile. Il coraggio caratterizza da sempre il percorso di vita delle donne, chiamate ad affrontare battaglie continue in cui, grazie al loro grande coraggio, riescono a raggiungere emozionanti vittorie”, sottolinea la consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini. Giornalista professionista, inviata di guerra, Chiara Giannini è nata a Pisa l’11 settembre 1974. Dal 2011 è inviata in aree di crisi, percorso che inizia seguendo, al confine tra Libia e Tunisia, l’esodo dei profughi libici nel periodo della Primavera araba e dell’uccisione di Gheddafi. Frequenta il corso per inviati in aree di crisi, organizzato dallo Stato Maggiore Difesa e da lì inizia a seguire i Paesi arabi. Parte per il Libano, segue nuovamente la Tunisia con le elezioni del 2011 e, quindi, l’Afghanistan, terra in cui va undici volte. Il 24 gennaio 2014 scampa a un attentato sulla Ring Road, tra Herat e Shindand. Segue nel 2013 da Star City (Russia) la partenza dell’astronauta Luca Parmitano per la Iss. Nel giugno 2016 passa al Giornale, per cui scrive attualmente e per cui si occupa di Esteri, Interni e cronaca. Collabora con le Forze armate per corsi e attività (seminari generali, corsi sicurezza volo, ecc.) e partecipa a esercitazioni Nato. Ha seguito attività per tutti e tre gli Stati Maggiori e il Comando generale dell’Arma dei carabinieri. Ha scritto anche per La Nazione, Rivista Aeronautica (organo di informazione ufficiale dell’Arma azzurra), Sette (Corriere della Sera), Cybernaua.it, Sostenitori delle Forze dell’ordine, Il Tempo, Rid (Rivista italiana Difesa). Nel 2015 scopre di avere un carcinoma al seno, da cui, fortunatamente è totalmente guarita. Nel 2016 vince il premio internazionale “Essere donna”, come inviata di guerra, assegnato dal Comune di Viadana (Mantova).
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