"È in corso una deriva centrista del PD ma fra di noi dobbiamo continuare a chiamarci compagni". La mozione della nostalgia (o forse degli affetti) è arrivata da Apollonio Tundo che ha portato il saluto di Rifondazione Comunista. "Lo ripete da quando esiste il PD" -ha commentato uno dei partecipanti all'assemblea congressuale dei democratici galatinesi che si è svolta ieri nella Sala Contaldo del Palazzo della Cultura. 
La mozione vera, quella che servirà a fare eleggere il segretario cittadino, è stata presentata da Antonio De Matteis, l'unica sulla quale potranno pronunciarsi oggi, dalle ore 9 alle ore 13:30, tutti gli iscritti. La lista capeggiata dall'ex-assessore alle attività produttive è composta da venti persone che rappresentano  le varie anime di via Montegrappa.
Dopo il saluto del Sindaco e degli invitati (Prc, Sel, Psi) hanno preso la parola i candidati alla segreteria provinciale presenti (Edoardo Santoro, Vincenzo Toma, Salvatore Piconese). La posizione di Alfonso Rampino è stata presentata da Luigi Lagna. È tornata nell'arena, più combattiva che mai, Sandra Antonica ("Siamo impegnati a costruire un partito che funzioni e sappia prendere in mano la guida della città").