Il circolo Arci Eutopia apre la nuova stagione
È ormai avviata la stagione 2015-2016 del circolo Arci Eutopia di Galatina. Nei giorni dei festeggiamenti per la terza candelina spenta dall’associazione, sono tanti gli appuntamenti già in programma e ancora di più quelli in fase di allestimento, che animeranno il mondo associativo con cultura, musica, arte, declinate nelle più svariate maniere.
Il primo (dei tantissimi) appuntamenti musicali è quello di sabato 17 ottobre: sul palchetto del circolo spazio a Groom & Bride V-Dj set, con una selezione indie/electronic/rock. Non solo una semplice console: l’Eutopia offrirà ai soci un’esperienza visual, con la proiezione dei video prodotti da Groom, combinati in tempo reale tra loro. Immagini che “si sposano perfettamente con synth incalzanti e ritmi orecchiabili, da far muovere anche i più incartapecoriti” dicono i responsabili. E non è tutto: nel frattempo occhi puntati anche sul live painting di Gianle Lametà Conoci, con il quadro che ne verrà fuori che sarà venduto per devolvere in beneficenza il ricavato.
Solidarietà è stata la parola d’ordine anche durante la serata di giovedì scorso, con la cena sociale a base di sapori etiopici messa in piedi per reperire fondi da affidare all’associazione "Abisinios para la cooperaciòn".
Lunedì sarà la volta del secondo appuntamento di “Arcinema”, inziativa quest’anno realizzata in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Guerriglia Culturale. Il primo giorno della settimana, la proiezione di una pellicola: il primo ciclo si chiama “Note in pellicola”, e dopo aver offerto ai soci la visione di Backbeat, lunedì scorso, il 19 toccherà a “Get on up”, opera che narra la storia di James Brown. La serie troverà una piccola pausa solo il 2 novembre, quando l’intera giornata sarà dedicata al ricordo del grande Pier Paolo Pasolini, nel giorno dell’anniversario della sua morte. Letture, presentazioni e anche quel lunedì una proiezione, per entrare nella poetica di uno dei più grandi intellettuali del ventesimo secolo, con Fabio Moliterni (Unisalento) e l’artista Massimo Pasca.
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