Il cardinale Mamberti in visita alla Chiesa Madre

La sera del 7 agosto, accolto dal parroco mons. Aldo Santoro, dal viceparroco, don Antonio Santoro, e da un gruppetto di fedeli, è stato a Galatina per visitare la Chiesa Madre, il card. Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e presidente della Corte di Cassazionedello Stato della Città del Vaticano.
Persona amabilee e gentile ha ammirato la stupenda facciata della Chiesa Madre e l’interno, interessato alle sobrie indicazioni del parroco e del viceparroco. È rimasto stupito dalla grandiosità del tempio, del ciclo pittorico raffigurante scene della vita di San Pietro. Ha ammirato la statua dell’Immacolata, opera settecentesca dello scultore napoletano Giuseppe Sammartino (autore tra l’altro del Cristo velato a Napoli). Ha anche ammirato le tele presenti sia in chiesa che nella sacrestia. Si è fermato con attenzione dinanzi ai cenotafi di mons. Lorenzo Mongiò e mons. Gabriele Adarso De Santader. Ha visitato il coro perché la parrocchia è insignecollegiata.
Nella navata di San Pietro, ha contemplato il busto argenteo, di fattura napoletana, la statua di San Paolo e la pietra su cui sedette per riposare San Pietro nel suo peregrinare apostolico.
Nell’ufficio parrocchiale ha osservato con attenzione l’immagine di Stefano Pendinelli, protomartire durante l’assedio dei turchi in cattedrale ad Otranto, galatinese.
Il prezioso dipinto del Tiso, “l’Assunta tra gli angeli” e la più recente l’immagine di Don Bosco e di mons. Gaetano Pollio, arcivescovo di Otranto che subìil carcere duro in Cina.
Il parroco ha fatto dono all’illustre ospite del quadrante del ciclo pittorico riguardante la gloria di San Pietro, riportato su tela.

(fonte: "San Pietro", settimanale della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo)
Mercoledì, 16 Agosto, 2017 - 00:07