Il canale dell'Asso esonda nuovamente, soccorsi cinque automobilisti
“Sembrava un fiume in piena. L’acqua ha superato metà del guardrail. La situazione è subito apparsa più complicata di undici giorni fa”. Vito Murrone è appena rientrato dall’ultimo giro di perlustrazione delle zone allagate dal canale dell’Asso. “Sembra che il livello dell’acqua stia scendendo –dice- ma il pericolo non è ancora rientrato”.
La strada provinciale Noha-Aradeo è chiusa al traffico da questa mattina alle sette. I volontari della Protezione Civile hanno estratto dall’acqua cinque auto rimaste in panne ed hanno soccorso una signora che aveva messo tutte le sue cose in una valigia e sperava di farcela a raggiungere Galatina ma la sua auto si è spenta facendole vivere lunghissimi minuti di paura fino a che non è stata soccorsa ed accompagnata in città. Alcune case sono rimaste isolate e qualcuna è stata allagata.
“Convocherò immediatamente i responsabili dei consorzi dell’Arneo e Ugento Li Foggi affinché tutti insieme, intorno ad un tavolo possiamo trovare una soluzione a questa situazione diventata più che mai insostenibile –dice Marcello Amante che, insieme a Loredana Tundo si è recato in mattinata nei luoghi colpiti dall’esondazione. “Occorre pulire il canale per tempo –aggiunge e fare la dovuta manutenzione”.
Un pino ad ombrello è caduto nei pressi del Calvario di Noha. I suoi rami hanno sfiorato un’auto, per fortuna senza danneggiarla. Il proprietario è riuscito a spostarla prima che la ditta incaricata dal Comune cominciasse a tagliare l’albero per rimuoverlo.
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