Il Calvario è tornato al suo posto

Il gruppo scultoreo di fra' Angelo di Pietrafitta è stato ricollocato nell'ambulacro destro della Basilica di Santa Caterina d'Alessandria

È tornato al suo posto sulla parete di fondo dell'ambulacro destro. Chi è entrato domenica scorsa nella Basilica di Santa Caterina d'Alessandria ha potuto ammirare il Calvario di fra' Angelo di Pietrafitta nella sua collocazione originale. Se forte era stata l'emozione di 'toccare le piaghe di Cristo' osservando il gruppo scultoreo collocato a terra nella navata destra altrettanto grande è il sentimento di profonda pietà che suscita quel Crocefisso piagato incombente su Maria Addolorata e San Giovanni in lacrime mentre Dio padre dall'alto benedice quegli uomini che il Figlio con la sua morte ha redento.
L'attento restauro di Maria Prato, iniziato nell'ottobre 2009,  ha riportato alla luce colori ed espressioni perdute, ridando all'opera quel pathos che le ingiurie del tempo avevano reso opaco. Ora i bambini ricominceranno ad avanzare con timore in quell'ambulacro e si stringeranno accanto ai genitori per vincere la paura del dolore e della morte. "Stai tranquillo, poi risorge!" La voce di una mamma è risuonata nella penombra, domenica sera, quando la chiesa si era ormai svuotata dopo la messa vespertina. Il suo bambino, tenuto per mano, l'ha guardata ed ha sorriso.
Fra' Massimo aveva dato il via al restauro. Fra' Rocco lo ha concluso.

Martedì, 17 Settembre, 2013 - 00:08