I tesori della Biblioteca Bernardini 'offerti' alle comunità scolastiche

Anche quest’anno l’iniziativa delle visite didattiche presso la Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce sarà rinnovata in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico. Per il tredicesimo anno consecutivo, dunque saranno centinaia i bambini e i ragazzi che avranno l’opportunità di visitare e conoscere la storica istituzione culturale leccese. Un’esperienza certamente importante per tutti gli studenti salentini, che potranno, così, conoscere e soprattutto utilizzare una risorsa culturale estremamente preziosa, qual è la Biblioteca Provinciale. Un’iniziativa che, peraltro, continua a riscuotere successo. Tra l’altro, già da alcuni anni, si ha l’opportunità di poter ospitare gli studenti salentini nella rinnovata e ristrutturata struttura del Convitto Palmieri, sede storica della Biblioteca.
La Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce, dunque, conferma ancora di essere uno dei luoghi più frequentati da coloro che svolgono una qualsiasi attività di studio o di ricerca. Ogni anno, la Biblioteca è visitata da oltre quattromila persone; vengono consultati oltre ottomila testi, più di mille giornali dell’Emeroteca Storica Salentina e almeno cento manoscritti. Un successo “numerico” che dimostra come la Biblioteca Provinciale di Lecce riesca tranquillamente a confermarsi come una tappa praticamente obbligata per quanti vogliano condurre attività di studio o ricerca a qualsiasi livello. D’altronde, proprio la presenza, costante e continua, di giovani e giovanissimi continua ad essere una delle caratteristiche dell’utenza della Biblioteca. Anche gli studenti, infatti, sembrano comprendere appieno le enormi potenzialità che un’istituzione come la “Bernardini” mette a disposizione di chiunque sappia e voglia utilizzarla. Un successo che premia, in qualche modo, anche coloro che nella Biblioteca lavorano, con competenza e passione.
Quest’anno, oltretutto, l’iniziativa delle visite didattiche in Biblioteca, curate da Gabriele De Blasi, con la collaborazione di Giuseppe Frascaro, si arricchirà di un ulteriore, interessante elemento: tutti gli istituti scolastici che lo vorranno, potranno arricchire le loro biblioteche scolastiche grazie ai libri che alcuni editori locali hanno donato alla “Bernardini”, proprio con l’intento di consegnarli agli studenti salentini. Sarà cura e interesse dei funzionari della Biblioteca, di concerto con gli insegnanti, scegliere i testi più adatti ad ogni scuola.
La Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce nacque il 20 marzo del 1863, giorno in cui il Consiglio Provinciale di Pubblica Istruzione deliberò di rendere fruibile al pubblico la biblioteca già esistente nel Convitto Nazionale di Lecce. La sede fu allestita dall’architetto Oronzo Torsello ed il primo bibliotecario fu l’avvocato Oronzo Cipolla. Il patrimonio librario esistente fu notevolmente arricchito grazie ai fondi provenienti dalla soppressione di alcuni conventi: Teatini di Lecce (1864), Liguorini di Francavilla Fontana (1865), Riformati di Gallipoli (1865). Nel 1874 la Biblioteca fu visitata dal ministro della Pubblica Istruzione Ruggero Bonghi e, nell’anno successivo, da Ferdinando Gregorovius, che ne fece menzione nelle sue “Passeggiate per l’Italia”. Nella costruzione e nel consolidamento del prestigio della Biblioteca, fondamentale fu l’impegno dei bibliotecari succedutisi al Cipolla, tra i quali Gaetano Andriani (dal 1873), Leonardo Stampacchia (dal 1890), Trifone Nutricati Briganti (dal 1893), Giovanni De Michele (dal 1894) e Nicola Bernardini (dal 1902).
Il patrimonio della Biblioteca, che oggi ha ripreso “possesso” della sua sede storica, all’interno del Convitto Palmieri, ha superato i 130.000 volumi e comprende anche 486 manoscritti, 31 incunaboli, 435 edizioni del XVI secolo. Di notevole importanza anche le 275 pergamene, gli atlanti, le carte geografiche della provincia e la fototeca. La Biblioteca, come noto, comprende anche una sezione degli scrittori salentini ed un’emeroteca storica che raccoglie più di cento testate locali. Da considerare, inoltre, i quattromila volumi appartenuti al poeta salentino Girolamo Comi (1890-1966), attualmente custoditi nella sua casa museo di Lucugnano, che rappresentano una sezione distaccata della Biblioteca Provinciale.

Tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, che volessero organizzare una visita didattica nella Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce possono contattare il numero telefonico 0832 683524, oppure inviare un’email all’indirizzo biblioteca@provincia.le.it.

Venerdì, 4 Ottobre, 2013 - 00:03