I Tamburellisti di Otranto a Napoli da Mattarella

Ci saranno 'I Tamburellisti di Otranto' a rappresentare gli studenti del Salento nella cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2015-16 voluta a Napoli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gli allievi del maestro Massimo Panarese sono stati selezionati dalla Direzione Generale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a partecipare alla cerimonia che per la prima volta lascia il Quirinale per raggiungere l’Istituto Davide Sannino, nell’estrema periferia orientale di Napoli, lunedì 28 settembre, dalle ore 11:00 in diretta su Rai 1. 
La “pizzica” approda nella scuola di frontiera,  grande presidio di legalità e di speranza per i giovani di Ponticelli. L’istituto è intitolato al giovane Davide Sannino che il 20 luglio del 1996, aveva 19 anni, fu ucciso da un coetaneo. Davide ebbe l’unico di torto di guardarlo negli occhi mentre rubava il motorino di un suo amico. Uno sguardo che gli costò la vita. E il 28 settembre è anche una delle “Quattro giornate di Napoli” che segnarono la liberazione della città, ad opera dei napoletani, dal nazifascismo.
Sarà una grande festa con studenti provenienti da ogni parte d’Italia. Oltre alle massime autorità dello Stato, parteciperanno, come ogni anno, esponenti del mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo.
Ad accompagnare i piccoli studenti salentini ci sarà il presidente dei Comuni della Grecìa salentina e Sindaco di Melpignano, Ivan Stomeo: “Portiamo a Napoli un esempio di buona scuola del SUD,  che parte dall’identità culturale per rafforzare il dialogo con il resto del mondo. La collaborazione con la Fondazione La Notte della Taranta rappresenta la stretta connessione tra la scuola e il suo territorio, nella costruzione di un percorso formativo che ha come obiettivo la valorizzazione della lingua, il grico, e la trasmissione del patrimonio musicale del Salento”. 
I Tamburellisti di Otranto hanno aperto il preconcertone de La Notte della Taranta 2015 selezionati dalla Fondazione per l’assoluta originalità del progetto didattico. I bambini del gruppo, spiega il maestro Massimo Panarese,  scrivono le musiche,  i testi in dialetto salentino e in grico, brani che si integrano in un repertorio già ricco di canti popolari di cui i ragazzi apprendono il significato, la storia, il racconto. Il loro concerto ha coinvolto il pubblico di Melpignano in un uno straordinario mix di ritmo e dolcezza”.
Il progetto, 330 studenti coinvolti,  è stato inserito nelle scuole primarie della provincia di Lecce: Otranto, Nociglia, Giurdignano, Bagnolo del Salento, Maglie, Leverano, Poggiardo, Uggiano la Chiesa e la scuola primaria IV Circolo di Lecce.  

 

Domenica, 27 Settembre, 2015 - 00:04