Il Partito Socialista di Galatina ha diffuso il seguente comunicato stampa: "Come nel loro  costume, l’intera amministrazione e in particolar modo  il vicesindaco Roberta  Forte, piena di arroganza e di ipocrisa, enfatizza un risultato, forse l’unico fin ora ottenuto, come se dalle 400.000 euro, ottenute  per opere di urbanizzazione il Comune di Galatina trovasse le basi per il  rilancio economico - sociale di una città ormai al declino e che invece,  la paralisi in cui versa questa amministrazione sta  ulteriormente aggravando. Altro che "stiamo lavorando.." "stiamo seminando.."

Piuttosto che dire bugie e raccontare fantasie agli ignari cittadini sarebbe il caso che la Forte e il super assessore  de donatis ci spiegassero  perché non hanno ,invece, partecipato al bando previsto dal decreto legge 83 del 22 giugno 2012 concernente “misure urgenti per la crescita del paese” che prevede un piano nazionale per le città dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate (vedi centro storico, sempre utile per ogni discorso). Bando pubblico di ben altra importanza e rilievo rispetto a quello delle pur sempre comode 400.000 euro. Erano forse troppo impegnati a festeggiare una vittoria insperata e quasi miracolosa per non  aver tempo di parteciparvi? D’altro canto il bando uscì più o meno  nello stesso periodo, quando, nessuno dei nostri cari amministratori si presentò all’assemblea dei soci della fiera dove fu deciso di dare incarico di liquidatore al dottore spagnulo ,  nella inerzia di questa amministrazione e della delegata alla fiera, tant’è che in un sol colpo, perdemmo fierasalento e anche lo stabile considerato  che le chiavi sono a tutt’oggi ancora  in mano al suo liquidatore… e Galatina continua con il suo declino.

Parlano, superficialmente, tutti  i nostri assessori di attenzione massima  e di sviluppo eppure il vicesindaco ha  sulla sua scrivania, belle e pronte, frutto del lavoro ( in questo caso si..) della precedente amministrazione, le delibere dell’area mercatale , della d3, per non parlare della vergognosa vicenda della d7. Cosa aspetta la forte a portarle in consiglio? Non è  d’accordo ? non le  piacciono? Non ci “vede chiaro” ?  Non vuole  l’area mercatale? Non vuole d3 e la d7? A quale tipo di sviluppo della città e del commercio pensa? vuole  per Galatina solo pecore, erbe, pietre.... e che resti, giusto per fare qualche esempio  un solo negozio di scarpe o un solo negozio di elettronica? Bene..allora deve  dirlo pubblicamente  assumendosi  le sue responsabilità. Deve  armarsi di coraggio e portare in  consiglio comunale le opportune varianti. Dia seguito alle sue parole e si adoperi ufficialmente per far diventare quei terreni, quelli della d3, quelli della d7 e non per ultimo quelli dell’area mercatale ,  agricoli. Subito! Non aspetti gli eventi sarebbe fin troppo comodo e fin troppo facile farlo quando tutto sarà perduto e il lavoro di anni buttato via. DEVE AGIRE… è nei suoi poteri. Cosa ne pensa il pd ?

Per finire, sarebbe  il caso che il vicesindaco e tutta l’amministrazione, dicesse la verità anche sulla ristrutturazione di  villetta Fedele. Non siete stati voi come, arrogantemente  vi fregiate, a volerla. Al massimo, avete  solo potuto confermare la decisione presa dall’amministrazione precedente e in particolar modo dall’assessore all’ urbanistica  avv. Carmine spoti. Se occorre pubblicare i documenti che comprovano ciò a disposizione".