I risultati della Guardia di Finanza nel 2014
Il Comando Provinciale di Lecce della Guardia di Finanza traccia il bilancio dei risultati conseguiti nel 2014. L’attività svolta nello scorso anno si è sviluppata attraverso l’esecuzione di 255 indagini di polizia giudiziaria, 364 verifiche, 344 controlli fiscali e circa 6.000 controlli strumentali e su strada; la denuncia all’Autorità Giudiziaria, per reati fiscali, di 144 persone; il sequestro di beni per reati tributari pari a circa 2,6 milioni di euro e la proposta all’Autorità Giudiziaria di analoghi provvedimenti per un valore complessivo pari ad oltre 6,2 milioni di euro; l’individuazione di 156 evasori totali;
la constatazione di irregolarità nei controlli strumentali (scontrino e ricevuta fiscale) in misura pari al 50%.
Sono stati, inoltre, scoperti 192 lavoratori in nero e 103 lavoratori irregolari e sono stati individuati 83 datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera irregolare e in nero.
Anche sul piano della vigilanza della spesa pubblica è continuato l’impegno dei Reparti salentini del Corpo per un controllo dei flussi di spesa. In particolare, in materia di frodi nella richiesta o percezione delle risorse a carico del bilancio dell’Unione Europea, sono stati eseguiti 163 interventi, sono state denunciate 135 persone e sono stati riscontrati contributi indebitamente percepiti o richiesti per 2.376.229 euro, su un totale di contributi controllati pari a 5.132.101 euro.
Per quanto concerne le frodi nella richiesta o percezione di incentivi nazionali sono stati eseguiti 61 interventi, sono state denunciate 142 persone e sono stati riscontrati contributi indebitamente percepiti o richiesti per 2.991.988 euro, su un totale di contributi controllati pari a 4.630.879 euro.
Nel settore degli appalti pubblici sono stati eseguiti 7 interventi con la denuncia di 29 soggetti. Le somme oggetto di assegnazione irregolare sono state oltre 33 milioni di euro su un valore degli appalti controllati superiore a 334 milioni.
Nel comparto della spesa previdenziale sono stati eseguiti 8 interventi con la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di 54 persone per indebite percezioni di contributi per circa 900 mila euro.
Nel settore della spesa sanitaria l’attività ispettiva ha portato, nella decorsa annualità, alla denuncia di 40 soggetti all’Autorità Giudiziaria, con l’accertamento di truffe al Servizio Sanitario Nazionale
per oltre 2,5 milioni euro.
Nel settore dei reati contro la pubblica amministrazione sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria 86 soggetti. D’iniziativa e su delega della Procura Regionale della Corte dei Conti, sono stati conclusi 74 interventi con la individuazione di danni erariali per oltre 11,5 milioni di euro e la verbalizzazione di 254 persone.
Nel comparto delle prestazioni sociali agevolate (es. contributi dei Comuni per gli affitti, per le mense scolastiche, per gli asili nido, servizi socio-sanitari domiciliari, agevolazioni per servizi di pubblica utilità, ecc.) e dei ticket sanitari sono stati effettuati 332 controlli, con la costatazione di 86 irregolarità, per una frode accertata superiore a 38 mila euro.
Altro settore che vede la Guardia di Finanza impegnata in articolate attività di controllo è la lotta alle frodi in materia di accise, con il duplice obiettivo di tutelare il gettito assicurato all’Erario e
preservare la correttezza del mercato. L’azione svolta ha portato al sequestro di circa 400 Kg di prodotti petroliferi, all’accertamento di oltre 350 mila euro di tributi evasi e alla scoperta di prodotto
consumato in frode per ben 100 tonnellate.
L’attività di contrasto al gioco illegale e abusivo è finalizzata a garantire il gettito complessivo connesso alla fiscalità dei giochi e a tutelare sia il mercato contro forme di concorrenza sleale, anche di
matrice criminale, ai danni degli operatori onesti, sia i consumatori contro proposte di gioco illegali.
Nel corso del 2014 sono stati effettuati 42 interventi con la denuncia di 33 persone e il sequestro di 80 apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento.
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