Caro Dino, vorrei dare delle delucidazioni ai galatinesi che continuamente mi chiedono notizie in merito alle denominazioni comunali, a cosa servono e come vengono riconosciute ed altro. Innanzitutto è in corso una promozione delle De.Co. galatinesi nella mostra mercato della ceramica artigianale di Cutrofiano, dal 10 al 18 Agosto. Quindi è iniziata, nonostante il riconoscimento ufficiale da parte del Comune di Galatina ancora non sia arrivato, la campagna divulgativa dei prodotti De.Co. galatinesi in giro per l'Italia, questo grazie all'interessamento da parte del Circolo Arci "Kilometro Zero" con il suo segretario, Antonio Spagnolo, ed al al sostegno di Alberto Russi, Assessore alle Attività Produttive. Quest'ultimo ha visitato lo stand di "De.Co. Gustiamo" che esponeva le delizie galatinesi (il pasticciotto, l'africano,"lu squajatu cu le vulie e lu pane dei poverieddri" nonchè la patata novella di Galatina da poco riconosciuta DOP) ed ha ribadito tutto il suo appoggio all'iniziativa.
Mi preme annunciare la presenza dei nostri prodotti anche a Melpignano il 23 Agosto, nella serata che precede il concertone de "La Notte della Taranta", in un incontro per far conoscere i migliori prodotti gastronomici salentini nel mondo.
Qualche giorno fa è stato registrato un RVM che parla dello "squajatu cu le vulie e lu pane dei poverieddri" per promuovere Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019, proposta da un comitato leccese a Bruxelles.  Airan Berg, direttore artistico della candidatura, il famoso personaggio che nel 2009 ha contribuito alla vittoria di Linz a Capitale della Cultura ha molto apprezzato.
In questi giorni è presente a Galatina un gruppo di persone che sta lavorando per promuovere e far conoscere le nostre eccellenze, quindi, della nostra agricoltura e dei nostri bravi artigiani pasticceri e panettieri che, di fronte alla globalizzazione dei mercati e delle merci, devono tenere testa ai prodotti industriali ed a quelli della grande distribuzione.
Mi auguro di cuore che verrà valorizzato e avrà il successo che merita.