Gent.mo Direttore, Le scrivo per sottoporre alla Sua attenzione e all'attenzione di chi dovrebbe vigilare a garanzia e tutela dei cittadini, lamentando che in questo periodo di emergenza nel quale tutti dovremmo cercare di aiutarci purtroppo c'è sempre (...) chi approfitta e specula in queste circostanze. Mi riferisco alle ormai famose e quasi introvabili mascherine.
E' mai possibile che il costo di una mascherina di tipo FFP2 che, prima dell'emergenza, si aggirava intorno a 2€, in questi giorni viene venduta nelle farmacie a 7-8-9 € ? In questo momento e non sappiamo ancora per quanto altro tempo, questi oggetti rappresentano un bene di primaria necessità.
Il Garante per la sorveglianza dei prezzi attraverso la Guardia di Finanza in primis di concerto con le altre Forze dell'ordine, come la Polizia Locale, dovrebbe intensificare i controlli e punire seriamente chi specula sulla salute della collettività. Cordiali Saluti.

Gentile Lettore, attraverso una rapida verifica galatina.it ha potuto accertare che il prezzo delle maschirine è cresciuto a dismisura non per scelta dei farmacisti galatinesi ma perché i costi di acquisto dai fornitori all'ingrosso sono incredibilmente aumentati. La Guardia di Finanza e la Polizia Locale hanno fatto, a quanto sembra, i dovuti controlli non riscontrando mai ricarichi al di sopra di quelli consentiti dalla legge. Il problema, dunque, sta a monte. Forse potrebbero interessarsene i due parlamentari galatinesi attraverso un atto di sindacato ispettivo.
Ricambio i Suoi graditi saluti. (d.v.)