I pentastellati galatinesi propongono l'istituzione delle 'strisce rosa' ma il Codice della strada non le prevede

“Strisce rosa” per agevolare la sosta delle auto di donne in gravidanza e genitori con a bordo figli di età inferiore a un anno. È la proposta del Movimento 5 Stelle di Galatina, estesa anche ai territori limitrofi di Noha, Collemeto e Santa Barbara. "Un segnale di civiltà richiesto da cittadini e attivisti e rilanciato dal Portavoce in consiglio comunale Paolo Pulli -scrivono i pentastellati- che lo porterà ufficialmente all’attenzione degli amministratori per chiederne la discussione in tempi brevi in Commissione ed in Consiglio Comunale. Non solo. Il gruppo locale di attivisti del MoVimento 5 Stelle, insieme ai portavoce nazionali e allo stesso Pulli, ha già dato la disponibilità a finanziare l’iniziativa, organizzando un apposito evento di raccolta fondi, confidando in donazioni spontanee e attingendo al proprio fondo cassa". "Uno sforzo economico -spiegano- che il Movimento sceglie di fare per coprire le spese per l'acquisto della segnaletica e di installazione delle stessa, fino alla realizzazione delle strisce".
Il Movimento 5 Stelle di Galatina offre inoltre la disponibilità immediata ad individuare insieme alle autorità competenti le zone di stallo più idonee. La proposta è di concentrare le aree di sosta agevolata in prossimità di uffici che erogano pubblici servizi e previa esposizione dell’apposito contrassegno temporaneo di sosta rilasciato dal Servizio Politiche Sociali del Comune. Laddove la proposta fosse approvata, bisognerebbe inoltre prevedere sin da subito le opportune campagne di informazione rivolte alla cittadinanza sul corretto utilizzo delle strisce rosa. Il tutto per prevenirne usi impropri da parte dei non aventi diritto. Il Codice della Strada, infatti non, prevede il tipo di segnaletica proposta dal M5S galatinese ed un'eventuale sosta fra gli stalli 'rosa' non potrebbe essere sanzionata.
"Sarà necessaria la previsione del provvedimento nei futuri bandi dei servizi di gestione dei parcheggi -sostengono i responsabili del M5S e l’apposizione della corretta segnaletica orizzontale e verticale nelle zone nevralgiche del paese, quali il distretto Asl, il Palazzo Comunale, le scuole, le farmacie, gli uffici postali ed i laboratori di analisi cliniche".
"Per tutti gli step, organizzativi e burocratici, il MoVimento c'è. Pronto a mettersi in moto sin da subito -concludono- per realizzare un'idea nata da un'esigenza collettiva che merita il giusto riguardo".
Probabilmente saranno il deputato Leonardo Donno ed il senatore Cataldo Mininno a proporre le necessarie modifiche al Codice della strada che renderebbero legali le strisce rosa.

Martedì, 4 Settembre, 2018 - 00:07