Carissimi amici, arriva il periodo natalizio dove si riaccendono i barlumi di una speranza che possa aprire i cuori e dare un sorriso alla gente che ne ha bisogno, dove le luminarie di addobbi possano trasformarsi in abbracci di chi soffre, come gli ammalati, gli anziani spesso abbandonati nelle strutture di accoglienza, i poveri che faticano a soddisfare le esigenze necessarie a sostentarsi, i disoccupati bloccati da una crisi che non riescono a vedere un futuro di lavoro, ai genitori i quali si impegnano tantissimo ad educare i figli ed a nutrirli con enorme difficoltà, ai pensionati al minimo che stentano a curarsi in quanto le disponibilità liquide sono scarse, a coloro che soffrono in silenzio senza chiedere mai niente a nessuno in quanto hanno dignità, ai bambini malati ai quali va tutto il mio plauso ed affetto, ai genitori che vedono i loro figli che abbandonano il paese per mete sconosciute in cerca di lavoro, a tutti coloro che non hanno voce, alle associazioni di volontariato che si prodigano al meglio, alle associazioni dilettantistiche, culturali che compiono sul territorio opera di prevenzione della devianza nei confronti dei giovani, ai parroci, ai preti, ai monaci ed alle suore il cui credoli spinge sempre verso il prossimo, ai commercianti ed artigiani che nonostante le difficoltà economiche si impegnano a mantenere viva l’economia galatinese, ai politici che fra mille difficoltà si impegnano, ai medici para-medici, infermieri ed oss ai quali va un mio ringraziamento per le mansioni che svolgono ogni giorno nelle mille problematiche, agli operatori del servizio 118 celeri, bravi professionalmente ed attenti, alla guardia medica con professionisti validi che operano sul territorio la notte, diligenti e bravi, agli industriali galatinesi che danno il massimo per mantenere la loro azienda ed il personale ed infine a voi che leggete affinchè l’amore, la passione verso il prossimo siano sempre attenti nei confronti di chi ha bisogno come una candela che non si spegne mai. Auguri per le festività natalizie.