"I mestieri in via di sparizione si salvano grazie all'Europa". Il Polo 3 di Galatina nel progetto Comenius

Dopo il prestigioso gemellaggio con la Scuola 1251 di Mosca, il Polo 3 ha ottenuto anche il finanziamento per il Progetto di Partenariato Scolastico  Multilaterale Comenius, dal titolo “Rediscovering vanishing handicrafts-contemporary tribute”(Riscoperta dei lavori artigianali che stanno scomparendo-tributo contemporaneo). Il Progetto vede coinvolta la Scuola Secondaria di 1° grado con attività da svolgersi dal 1 agosto 2013 al 31 luglio 2015, insieme ai partner europei Spagna, Ungheria, Turchia e Polonia.
Il Progetto  ha come obiettivo quello di creare un museo virtuale di lavori artigianali che stanno scomparendo, per insegnare alle nuove generazioni a rispettare il valore della cultura dei vari popoli europei. In queste attività saranno coinvolti docenti e alunni della Scuola Secondaria di 1° grado di tutti i Paesi partner, in particolare la fascia d’età che va dai 12 ai 13 anni. Sono previste mobilità per studenti e docenti, da intendersi in tutte le fasi del Progetto.
"È una bella soddisfazione -dice Rosa Anna Di Donfrancesco, dirigente dell’Istituto Comprensivo Polo 3 di Galatina-  portare nella sua Scuola anche questo successo. Una Scuola orientata verso le nuove tecnologie e le lingue straniere, così come recitano gli annali del Ministero dell’Istruzione. Una Scuola pronta a formare i nuovi cittadini europei".
Il compito di tutti i Paesi partner, e quindi anche dell’Italia, è quello di raccogliere materiale di vario tipo sui lavori artigianali tipici del territorio cui la Scuola appartiene, che stanno scomparendo (lavorazione della creta e della pietra leccese, la cartapesta…), analizzarlo e selezionarlo, preparare presentazioni multimediali (filmati, interviste,disegni, musiche…) organizzare workshops,che docenti e alunni terranno in presenza e a distanza sul web. Il tutto da svilupparsi nei due anni di Progetto. La lingua trasversale da usare è la lingua inglese, per cui tutti i lavori saranno prodotti in lingua inglese.
Le comunicazioni transazionali avverranno attraverso il coordinatore nazionale di progetto M. Antonella Marrocco, attraverso internet, e forum speciali creati appositamente. Il primo incontro ,solo per i coordinatori di ogni Paese si è  svolto - con grande successo- in Polonia dal 26 al 31 ottobre , nel quale tutti i Paesi partner hanno tracciato le linee generali  di intervento.
Il Progetto può prevedere  incentivi dalle famiglie e da sponsor sul territorio, al fine di  coprire costi non supportati dal fondo Comenius.

Per ulteriori dettagli sui fondi Comenius , si può consultare il sito della scuola www.polo3galatina.it al link Progetto Comenius.

Martedì, 26 Novembre, 2013 - 00:05