“Il compleanno è un giorno speciale. La signora Giovanna ne ha contati 100 e per questo ringraziamo il Signore”. Don Pietro Mele è venuto da Galatina per celebrare la messa nella casa di riposo 'Giovanni Paolo II' di Soleto. Nonna Nina siede in prima fila in mezzo ai suoi cinque figli. Dietro di lei le nuore, i nipoti, i pronipoti, i parenti e tanti amici.  Tutti la abbracciano, le stringono la mano, ci tengono a farle “auguri speciali”. Lei ringrazia con gli occhi e accenna a un sorriso.
Roberta Forte, con la fascia di Sindaco,  le porta gli auguri di tutta la città. Le dona una targa, una pergamena ricordo ed un fiore. Papa Francesco le invierà presto la sua benedizione.
Giovanna Manni,detta "Nina", è nata a Galatina il 9 agosto del 1913 ed è la maggiore di otto figli. Da piccola ha fatto da madre ai suoi fratelli e alle sorelle rinunciando ad andare a scuola. All'età di 26 anni sposò il primo marito, Paolo Greco, dal quale nacque Pantaleo. Dopo qualche anno Paolo venne chiamato alle armi nella seconda guerra mondiale nella quale perse la vita. In seconde nozze Nina sposò Paolo Gentile dal quale ebbe  altri quattro figli: Donato, Luigi, Natalino e Antonio.
Nella sua vita ha lavorato nei campi e in fabbrica e si è dedicata al marito e ai figli. Ora è vedova da sei anni. È nonna di nove nipoti (Roberto, Antonella, Massimiliano, Paolo, Francesco, Cristian, Giovanna, Angela e Riccardo) e bisnonna di otto pronipoti.