Parafrasando una nota proprietà matematica, si potrebbe dire che, per la Zen Shin, “cambiando i quadrati di gara, i risultati non cambiano”! Ed infatti, anche questa volta, la polisportiva galatinese, diretta da Antonio Buono, conferma le aspettative e porta a casa titoli molto importanti, sfoderando prestazioni degne di una grande scuola e di una grande tradizione d'insegnamento nel settore delle arti marziali.
Teatro dell'ennesima impresa zenshiniana è stato, lo scorso 22 novembre, il Palazzetto dello Sport di Fiano Romano (RM), nel quale si sono disputati i Campionati Assoluti Nazionali “Kombat League”. Tante le discipline marziali coinvolte nell'iniziativa, tra cui l'MMA, il  K1, la Muay Thai, il Pugilato ed il Kung Fu - Sanda.
La scuola di Antonio Buono, come sempre, si è contraddistinta per la pulizia tecnica e la preparazione mentale - oltreché fisica - dimostrate in gara. E dunque, con prestazioni da incorniciare, Lal Lisi si è aggiudicato il titolo italiano di Muay Thai KL (cat. 14/16 anni), mentre Alessia Coluccia ha vinto il titolo italiano di Pugilato (seconda serie). Entrambi i giovanissimi figthers (studenti del Liceo Scientifico "A. Vallone" di Galatina) meritano un encomio speciale non soltanto per la nel crescita e la maturità dimostrate tempo, ma soprattutto per la versatilità tecnico-tattica dagli stessi acquisita e che fa di loro dei combattenti completi, capaci di confrontarsi con figthers di qualsiasi disciplina marziale. Proprio la versatilità - spiega il M° Buono - è una caratteristica indotta dal Kung Fu “T'ien Shan P'ai”, ossia dal metodo di Kung Fu praticato nella Zen Shin di Galatina. La pratica assidua e con profitto del “T'ien Shan P'ai” ha, dunque, permesso a Coluccia di vincere, nella trasferta di Fiano Romano, il Campionato Italiano di pugilato, pur senza mai frequentare una scuola di boxe, nonché le permetterà di debuttare nei professionisti, a Trieste, il prossimo 13 dicembre, ove lottare per la conquista del titolo italiano di K1.
Gli Assoluti Nazionali, peraltro, hanno registrato anche le buone prestazioni di altri atleti zenshiniani, e precisamente Simone Chittano, Gabriele Sorano e Simone Cino, i quali non sono però riusciti a conquistare il podio.
Tutta la squadra galatinese si è avvalsa poi anche dell'esperienza dell'istruttore Alessandro Arcadi, storico atleta della Zen Shin che ha coadiuvato il M° Buono nella gestione del team durante le competizioni.
Il prossimo appuntamento è già fissato: il 28 e 29 novembre si ritorna sul ring, al Palasport Bandinelli di Velletri, per il Campionato Nazionale ACSI.
La Zen Shin... c'è!