Grande successo di Luigi Fracasso in Germania

Luigi Fracasso, pianista galatinese di fama internazionale, si esibito in Germania. Di seguito riportiamo la traduzione dell'articolo (fatta da Gino Rossetti) con la cronaca del suo applauditissimo concerto.  Gardelegen - Uno dei più bei concerti, magistralmente eseguito nel Municipio di Gardelegen, ha richiamato nuovamente gli appassionati di musica classica nell'antico edificio, nel centro della Città. Doveva suonare il pianista italiano Luigi Fracasso e il pubblico lo attendeva con vivo interesse.Il programma prevedeva in primo luogo la "Fantasia in Re minore KV 397" di Wolfgang Amadeus Mozart. Prima che il maestro prendesse posto, il Direttore della  'Europa Filarmonic Magdeburg', Reinhard Seehafer, ha rivolto il suo saluto ai presenti, informando che Luigi Fracasso era da poco rientrato da unatournée  in Australia e che si trovava in Germania per una serie di concerti.
La leggerezza e lo slancio, che caratterizzano solitamente molte opere di Mozart, solo per poco sono emersi in questo brano. Predominavano piuttosto il senso di scoramento e di paura. Questa atmosfera mutava  profondamente con la  "Sonata per pianoforte in Mi bemolle maggiore op. 31 Nr.3" di Ludwig van Beethoven, eseguita subito dopo. Qui erano in gioco la gioia di vivere, la gaiezza, l'amore. Sentimenti interpretati dall'Artista italiano in modo eccellente e con estrema naturalezza.
   Dopo la pausa, si è ascoltata musica di un autore moderno. Luigi Fracasso ha sorpreso il pubblico con gli "11 Pezzi infantili op. 35" di Alfredo Casella, che presentano sonorità diverse. Egli ha riscosso molti applausi per la sua virtuosistica esecuzione.
   La  "Ballata in La bemolle maggiore op. 47" di Frederich Chopin dava poi l'impressione  di un'opera eseguita a quattro mani: non si poteva immaginare che dieci dita soltanto potessero produrre sonorità così piene e vibranti.
Il concerto si è concluso con la  "Polonaise mélancolique in Do minore" di Franz Liszt:  un brano davvero appropriato per dipingere una atmosfera  autunnale.
Dopo lunghi, calorosi applausi e un omaggio floreale, Luigi Fracasso prendeva  di nuovo posto al pianoforte per suonare "Da terre e uomini stranieri" di Robert Schumann.
 
(Mercoledì, 16 ottobre 2013 di Frank Olvermann)
 
Didascalie delle foto:
1) Meraviglioso: Il  pianista italiano Luigi Fracasso
2) Il pubblico ha ringraziato con molti applausi l'Artista, che si trova in Germania per una tournée, per  il suo bellissimo concerto.     
 
(Traduzione di Gino Rossetti)
 
 
             
Domenica, 20 Ottobre, 2013 - 00:07

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