Milleduecento uccelli, centotrenta variazioni di colore dei canarini, una sala delle esposizioni ed una dedicata allo scambio ed alla vendita, quattro associazioni organizzatrici. Sono questi i numeri della Quinta mostra ornitologica salentina in corso a Galatina nel Centro Polivalente di viale Don Bosco (rimarrà aperta fino  alle ore 17:30 di oggi).
“Si tratta di un appuntamento annuale molto atteso in cui gli appassionati allevatori salentini espongono gli esemplari più belli dei loro allevamenti” –dice Yari Spagna, veterinario e presidente della Amatori e Cultori Ornitologia di Copertino che, con la Associazione Ornitologica Salentina e  la Associazione ornitologica di Brindisi, ha organizzato l’evento-.
Nel salone costruito accanto al Professionale si possono ammirare Cardellini, verdoni, ibridi, esotici ed indigeni tutti allevati in cattività. Un’apposita giuria ha assegnato i premi per ogni categoria di uccelli.
Molto apprezzati dai visitatori sono i pappagalli ma non manca chi si sofferma ad osservare le quaglie e i colombi esotici in tutte le loro sfumature di colore. C’è il cardellino più piccolo del mondo e quello più grande. Il diamantino australiano, con i suoi bellissimi colori pastello, lascia a bocca aperta.
Una curiosità nel padiglione degli scambi è costituita da un pappagallo che vive fuori dalla gabbia e dal suo padrone si fa accarezzare come un gatto.
Quattro Urachi, tutti uguali fra loro, accolgono il visitatore e, con grande disinvoltura, mangiano i pezzi di mela dalle mani del loro allevatore.
Ai bambini sembra di vivere in un sogno.

Per la fine della prossima settimana è già stata programmata la Mostra avicola.