Gli studenti del Liceo “P. Colonna" a Milano per il Premio Letterario Nazionale ADEI-WIZO Adelina Della Pergola

Gli studenti del Liceo “P. Colonna", per il quarto anno di seguito membri della Giuria dei Ragazzi del Premio Letterario Nazionale ADEI-WIZO Adelina Della Pergola, dopo aver letto e recensito i romanzi in concorso “Una volta nella vita” di Ahmed Dramé e “Non restare indietro” di Carlo Greppi, hanno decretato la vittoria di quest’ultimo.
Una delegazione dell’Istituto, costituita dalla Dirigente, Maria Rita Meleleo, dalla docente referente, Lilia Cafaro del Liceo Artistico, da Anna Antonia Impagliazzo, docente del Liceo Classico e da 15 allievi, è stata invitata alla cerimonia di premiazione che si è svolta il 15 novembre scorso nella Scuola Ebraica di Milano. Gli allievi (Asia Giannone, Marika Drazza, Giacomo Greco, Gloria Giannini, Azzurra Pampo e Letizia Nuzzaci del Liceo Artistico; Camilla Duma, Martina La Viola, Carlo Codazzo, Sofia Serafini, Sofia Natolo, Giulia Russo, Claudia Natolo, Maria Chiara Mele e Maria Chiara Colazzo del Liceo Classico) hanno preso parte al dibattito con gli autori con domande molto pertinenti.
Nel pomeriggio della stessa giornata gli studenti salentini hanno visitato il Memoriale della Shoah al Binario 21, nei sotterranei della Stazione Centrale di Milano, spogli e ampi locali che furono il teatro tragico della deportazione italiana verso i campi di sterminio. Quest’area fu infatti requisita nel settembre 1943 dall’occupante nazista e adibita fino alla Liberazione, nel 1945, alla formazione di treni speciali diretti ai campi di transito, di concentramento e di sterminio.
Gli allievi del “Colonna” sono entrati in uno dei vagoni merci originali, quelli stessi sui quali venivano caricati a forza i prigionieri, fra urla, grida e latrati di cani. Su ciascun carro venivano ammassate fra le 60 e le 80 persone – donne, uomini, vecchi, bambini – che avrebbero viaggiato per giorni in condizioni disumane; i vagoni, caricati di prigionieri e sprangati, venivano poi posizionati su un carrello traslatore e, attraverso un montavagoni, posizionati al di fuori dell’enorme tettoia della stazione. Una volta formato, il convoglio partiva per “ignota destinazione”. Gli studenti galatinesi, dopo aver riflettuto su una delle pagine più vergognose della storia nazionale, hanno presenziato alla seconda cerimonia in programma nella giornata, quella dedicata alla premiazione della Giuria Adulti, che ha visto vincitrice la scrittrice israeliana Zeruya Shalev con il romanzo “Dolore”. La seconda cerimonia si è svolta nella bella cornice dello Spazio Oberdan di via Vittorio Veneto alla presenza della presidente nazionale dell’ADEI-WIZO Ester Silvana Israel, della vice ambasciatrice d’Israele in Italia, Ofra Farhi e della Presidente Mondiale dell’ADEI-WIZO Rivka Lazovsky.
Una visita accurata ai principali monumenti della città di Milano ha concluso la bellissima esperienza.

 

Lunedì, 27 Novembre, 2017 - 00:06

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