Gli albergatori galatinesi contro l'imposta di soggiorno

A seguito dell’incontro che si è tenuto ieri presso l’assessorato alle attività produttive con l’assessore Nico Mauro, gli operatori della ricettività galatinese si dichiarano molto soddisfatti della volontà dell’assessorato di creare una sinergia ed un tavolo comune per la promozione turistica galatinese. Ferma la posizione contraria degli imprenditori sulla paventata ipotesi di imposta di soggiorno, che avrebbe un effetto controproducente sull’appeal turistico della Città, già penalizzata dalla totale carenza di servizi pubblici al turista di una realtà che nel tempo è andata via via perdendo le sue più importanti attrattive.
Si è convenuto di programmare congiuntamente, in un secondo incontro più allargato, le attività che comportino una crescita turistica della città. Gli operatori economici si impegnano a sostenere queste attività, ciascuno in prima linea nella misura della portata della propria attività al fine di scongiurare un ipotesi suicida che lederebbe l'immagine della città di Galatina e dell'attuale amministrazione comunale a livello nazionale.
"Credo importante questa apertura alla progettazione partecipata - asserisce Francesco Mauro dell’Hotel Hermitage- da parte dell’assessore e ci impegniamo ad ogni sforzo comune atto a scongiurare un imposta dannosa che altro non farebbe che incentivare economia sommersa e perdita di vantaggio competitivo della città di Galatina oltre ad un danno di immagine incalcolabile a fronte di un gettito nelle casse del comune a dir poco risibile.
Far crescere Galatina al punto di poter richiedere a pieno titolo un'imposta di soggiorno ai suoi visitatori è un sogno, una grande ambizione per la quale ahimè non siamo ancora pronti!"

Sabato, 10 Marzo, 2018 - 00:06