Gli agricoltori salentini incontrano i candidati

La solidarietà di +Europa a Confindustria. Le iniziative politiche di LeU

L’agricoltura salentina al centro di una serie di incontri con i candidati alle elezioni Politiche. L’Associazione nazionale giovani agricoltori (Anga) della provincia di Lecce ha organizzato «La settimana della politica», al fine di potersi confrontare con i futuri parlamentari e chiedere loro un impegno concreto a favore del settore primario.
Per quattro giorni consecutivi, da lunedì 19 a giovedì 22 febbraio, nella sede di Confagricoltura Lecce, in via Mario Bernardini, 23, si terranno altrettanti appuntamenti con esponenti di primo piano.
Lunedì, alle 17, interverranno Luigi Vitali (Forza Italia), Saverio Congedo e Paolo Perrone (Fratelli d’Italia); l’ospite di martedì, sempre alle 17, sarà Dario Stefàno (Partito Democratico); mercoledì, alle 16, sarà la volta di Massimo D’Alema (Liberi e uguali). Il ciclo di incontri si chiude giovedì, alle 17, con Barbara Lezzi (Movimento 5 stelle) e Felice Lecciso (CasaPound).
«Con questa serie di incontri – spiega Giangiacomo Arditi, presidente Anga Lecce – intendiamo accendere i riflettori sulle problematiche sempre più pressanti che affliggono il comparto agricolo, riservando una maggiore attenzione alle emergenze della nostra provincia. Sappiamo bene – aggiunge – che la materia agricola è delegata alle Regioni, tuttavia, le questioni strategiche, la programmazione ed i rapporti con la Commissione europea sono di competenza dello Stato. Per questa ragione, abbiamo promosso quattro confronti con i candidati del nostro territorio che militano nei principali schieramenti politici».
In provincia di Lecce, secondo un’indagine dell’Osservatorio di Davide Stasi, le aziende agricole iscritte nel Registro imprese della Camera di commercio sono 9.107 (al 31 dicembre scorso), mentre gli occupati nel solo settore primario iscritti all’Inps sono ben 22.023, di cui 2.242 nella fascia d’età 35-39 anni; 1.824 in quella 30-34 anni; 1.540 in quella 25-29 anni; 1.230 in quella 20-24 anni e 287 in quella fino a 19 anni. Per un totale di 7.123 under 40 ovvero il 32,3 per cento della manodopera agricola salentina.
Il numero di aziende che occupano operai agricoli dipendenti è passato da 5.597 (2015) a 5.712 nel 2016. Dopo anni di flessione, si registra un’inversione di tendenza. La crescita, nell’ultimo anno, è di 115 unità, pari al 2,1 per cento. In particolare, si contano 4.928 ditte in economia, 576 coltivatori diretti, 4 corpi forestali, 7 consorzi di bonifica, 314 cooperative e una cooperativa forestale.
«Numeri» che devono essere tenuti nella giusta considerazione, secondo l’organizzazione sindacale per la rappresentanza dei giovani imprenditori agricoli aderenti a Confagricoltura. Con la sua azione, Anga intende contribuire ai processi decisionali in materia di politiche giovanili in agricoltura a tutti i livelli, nazionale e comunitario. È membro permanente, in Italia, dell’Osservatorio per l’imprenditoria giovanile in agricoltura (Oiga) del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) e, a Bruxelles, del Consiglio europeo dei giovani agricoltori (Ceja).

La solidarietà di +Europa a Confindustria
Sugli atti vandalici all’ingresso di Confindustria Lecce accaduti l’altra notte interviene il capolista al Senato di +Europa, Giordano Masini: «Quello che è successo la scorsa notte alla sede di Confindustria di Lecce, presa di mira da azioni intimidatorie da parte dei No-Tap, è molto grave, e a Giancarlo Negro, presidente degli industriali leccesi, va tutta la nostra solidarietà. Al tempo stesso, è altrettanto grave che un cantiere - quello per la realizzazione del pozzo di spinta per la realizzazione del tunnel che farà passare il gasdotto al di sotto della costa salentina - resti di fatto chiuso per giorni a causa della stessa violenza da parte degli stessi soggetti. Ormai l’opposizione al gasdotto prescinde da qualsiasi valutazione di merito sull’opera, perché le valutazioni di merito rendono oggettivamente deboli le argomentazioni di chi vi si oppone, rispetto ai toni catastrofisti usati finora, a tutti i livelli. Toni che sono il triste preludio per azioni come quelli dell’altra notte».

Gli incontri di Liberi e Uguali
Domenica 18 febbraio, alle ore 10.30, in piazza del Popolo a Specchia, è in programma un pubblico comizio al quale prenderanno parte i candidati alla Camera della lista Liberi e Uguali, Gabriele Abaterusso, Salvatore Piconese e Antonio De Donno.
In serata, alle 18.30, a Tiggiano, nella sala Congressi in piazza Castello, è atteso l’on. Massimo D’Alema, candidato al Senato nel collegio Puglia Sud. Nel corso dell’incontro sono previsti anche gli interventi di Gabriele Abaterusso, Salvatore Piconese e Antonio De Donno.

 

Domenica, 18 Febbraio, 2018 - 00:04