E’ stato presentato ieri mattina, a Palazzo Adorno a Lecce, il Convegno di studi “Girolamo Comi: l’uomo e lo studioso” organizzato in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa del grande letterato salentino, dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento e dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica (MIbact), con il  patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Lecce.
A spiegare il senso dell’iniziativa e i dettagli del programma della due giorni sono intervenuti Mario Spedicato (UniSalento), Giovanna Bino (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e Basilicata), Simone Coluccia (presidente associazione Tina Lambrini - Casa Comi A.P.S.) e Antonio Romano (docente di Linguistica Generale presso il Dipartimento di Lingue dell’Università di Torino).
Le prime due sessioni del prestigioso convegno di studi si terranno domani, venerdì 6 aprile nell’ex Monastero degli Olivetani (Sala Chirico, via San Nicola 2) a Lecce. La terza ed ultima sessione si svolgerà sabato 7 aprile a Casa Comi a Lucugnano.
L’atteso evento culturale è  dedicato all’uomo, al poeta, al letterato che ha investito i suoi averi per amore della poesia e della letteratura, lasciando il segno del suo passaggio terreno attraverso le sue opere, i suoi manoscritti, la casa editrice L’Albero. La “casa” di Comi ha costituito un cenacolo per artisti e letterati, la preziosa biblioteca è la testimonianza del Novecento letterario, espressione di una formazione europea  nel cuore di Lucugnano.