“Accompagnavo sempre mio padre sul carro attrezzi quando andava a fare assistenza al Rally del Salento. La mia passione è nata allora”. Vincenzo Coluccia, 25 anni, galatinese, dopo aver preso il diploma di Tecnico dei Sistemi Energetici, continua sempre a lavorare nell’azienda di famiglia ma appena si avvicina un rally, toglie la tuta da meccanico ed indossa quella da pilota o da navigatore. Domenica scorsa, a Torre San Giovanni, ha avuto proprio questo secondo ruolo. A guidare la Peugeot 207 (preparata dal Team Colombi) era il suo compagno Mauro Adamuccio, di Ruffano.
“Ci ha presentati proprio Francesco Rizzello, il vincitore, in coppia con Fernando Sorano, del Rally di Casarano –racconta Vincenzo.  Abbiamo provato e siamo andati subito forte. In realtà non ci alleniamo proprio fra una gara e l’altra. Ci presentiamo, saggiamo il percorso e poi corriamo”.
“Domenica , purtroppo, abbiamo dovuto accontentarci del secondo posto perché già all’uscita della prova speciale PS4 abbiamo forato. Pioveva ma abbiamo dovuto montare una gomma da asciutto e questo ci ha rallentato molto. Poi, sul finale, a frenarci ulteriormente c’è stata anche la rottura di un supporto motore toccando terra dopo un dosso”.
“Ci rifaremo nella prossima gara del 30 e 31 maggio” –promette sorridendo. Si tratta del Rally del Salento, campionato italiano Wrc, con prove speciali a Miggiano, Specchia e Santa Cesarea Terme. L’ assistenza  sarà assicurata presso ”La Conca” di Maglie.