Caro Direttore, con riferimento alle affermazioni di Carlo Gervasi, non mi resta che ribadire quanto già comunicato alla Città in data 18 Maggio 2012 che qui riporto in allegato. Purtroppo qualcuno pensa ancora di essere in campagna elettorale e non si convince di essere stato democraticamente sconfitto. Per quanto mi riguarda la polemica è chiusa, essendo solo sterile, strumentale,
anacronistica e surreale. Ritengo che sia molto più proficuo utilizzare il mio tempo per portare a conoscenza dei cittadini gli atti amministrativi che il sottoscritto e la Giunta stanno
faticosamente ponendo in essere, tentando di rimediare alle gravi eredità del passato ed a tutti i problemi lasciati irrisolti.
Cordiali saluti.

“Comunicato del 18.5.12:
Montagna: Alleanza liste civiche e accordo col PdL, Gervasi cala la maschera
Con riferimento alle ultime prese di posizione assunte da alcune forze politiche, con riferimento al ballottaggio che si terrà a Galatina il 20 e 21 Maggio, ritengo opportuno fare alcune precisazioni.
Dopo il primo turno, con serenità mi sono rivolto alle energie positive e a tutte le forze politiche di questa Città, convinto che, in una fase come questa e dopo anni difficili, la Città abbia bisogno di
stabilità e di un Sindaco che sia di riferimento per tutti i galatinesi. Sono stato accusato, senza ragione alcuna, di stringere accordi “sotto e sopra” il banco, con diverse forze politiche. La realtà
dei fatti, sotto gli occhi di tutti, è che non ho fatto alcun apparentamento con le forze politiche rimaste fuori dal ballottaggio.
Chi deciderà di sostenermi lo farà perché crederà nel mio progetto politico, o perché lo riterrà più utile alla Città, rispetto a quello avanzato dal mio competitore.
Dall’altra parte, invece, non posso che constatare un’incoerenza di fondo, oramai sotto gli occhi di tutta la comunità cittadina. Dopo settimane passate a sbandierare una presunta libertà dai partiti
ed un’assenza di condizionamento rispetto ai suoi referenti provinciali e regionali, il candidato Gervasi ha pensato di bene di incassare un sostegno ufficiale da un partito politico, il PDL, per di
più attraverso un comunicato stampa del suo responsabile provinciale, Antonio Gabellone.
Comunicato seguito da altri, leggermente diversi nella forma ma non nella sostanza, probabilmente imposti da alcuni “partner” della coalizione che, ancora una volta, si conferma eterogenea e
soggetta a pesanti “fibrillazioni”.
Lascio al giudizio maturo dei miei concittadini tale evidente forma di schizofrenia politica, che conferma ancora una volta l’estrema fumosità di un progetto che, con le parole, descrive un nuovo
modo di fare politica, ma che, con i fatti, dimostra di essere ancora incatenato a vecchie logiche della politica.
Dal mio punto di vista, ho cercato in queste settimane di illustrare i punti del mio progetto politico, parlandovi delle difficoltà e delle opportunità, delle tante cose da valorizzare e delle altrettanto
numerose cose che dovranno cambiare. L’ho fatto senza mitizzazioni e con coerenza, e, soprattutto, con la stessa convinzione e con gli stessi interpreti che, dal primo giorno di campagna elettorale, fino all’ultimo, mi hanno accompagnato.
Ho confidato e confido, tuttora, nella condivisione di questo progetto da parte dei cittadini di Galatina. Convinto che, insieme, questa Città possa davvero RINASCERE. Cosimo Montagna