L’inedita emergenza del coronavirus impone all’intero Paese, ai singoli territori ed in tutti i luoghi di lavoro la capacità di affrontare unitariamente le tante e complesse problematiche, dimostrando di saper ascoltare le parole rivolte ad istituzioni, società civile e cittadini tutti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In questi giorni molteplici sono le criticità e le problematiche che le nostre Federazioni di categoria, i nostri Rappresentanti Sindacali nelle aziende ed i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza stanno quotidianamente affrontando in ordine alla prevenzione del rischio di contagio sui posti di lavoro, alla prosecuzione in sicurezza delle attività produttive e di servizio alla comunità, della tutela dell’occupazione e del reddito dei lavoratori.
Riteniamo che le comunità del lavoro debbano saper cogliere il fondamentale valore del mantenere uno spirito coeso nelle presenti difficoltà e sappiano indirizzare le giuste preoccupazioni verso una consapevole reazione ed una collaborazione fra attori sociali ed istituzionali.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo chiesto al governo il superamento di alcune ambiguità inserite nel recente Dpcm ed un intervento deciso a tutela del reddito dei lavoratori che vedono già compromessa o minacciata la propria continuità lavorativa.
Sul piano del rispetto delle prescrizioni, già adottate per il contenimento del contagio, occorre alzare la vigilanza sui posti di lavoro e garantire tutte le iniziative a tutela della salute di lavoratori ed utenti, sapendo che questo è il momento della operatività e che in questo, ora più che mai, importante è il ruolo di coordinamento demandato ai Prefetti e che la Prefettura di Lecce sta egregiamente svolgendo. Riteniamo sia importante che i presidi sindacali di prossimità, nei luoghi di lavoro e nel territorio, svolgano un ruolo di controllo sociale, di corretta informazione verso lavoratori e cittadini dei comportamenti da adottare e di denuncia delle inosservanze che dovessero verificarsi. Occorre muoversi sul terreno della estrema concretezza e della piena collaborazione e richiedere alle autorità competenti, a partire proprio dalla Prefettura, circostanziati e tempestivi interventi in favore dei lavoratori, andando oltre per questa situazione eccezionale anche alle ordinarie modalità di dialogo e di confronto attraverso l’attivazione di una comunicazione in tempo reale sugli accadimenti.