Galeotto fu il virus o la distrazione?

Il Sindaco rassicura tutti ("Ci vedo bene") e solleva un dubbio ("E se fossero scariche le pile della fotocamera di galatina.it?")

Caro direttore, ho  letto questa mattina con un po' di stupore la risposta che lei ha dato all'autore dell'articolo riguardante il presunto disinteresse da parte dell'Amministrazione comunale sulla politica energetica e ambientale. Non voglio entrare in merito ai contenuti dell'articolo nei riguardi dei quali sarà mia diligenza sollecitare gli assessori di competenza ad intervenire. Mi preme solo ribadire che molti sono i progetti in cantiere al riguardo messi in atto da questa Amministrazione comunale e che l'attenzione di quest’ultima, in particolare verso i temi ambientali, non è mai venuta nè mai verrà meno.
Vorrei, invece soffermarmi sulle sue dichiarazioni relative l’improvvisa sordità e mutismo che avrebbero colpito - come una patologia acuta - gli assessori di palazzo Orsini, ed a cui si sarebbe aggiunta una non meno grave patologia da ipovisus del Sindaco. Può darsi, caro direttore, soprattutto per le contingenze che affollano quotidianamente le giornate di un sindaco e quelle di un assessore, che ci sia stato qualche difetto di comunicazione interpretato come disinteresse nei riguardi della testata giornalistica da lei diretta. Ebbene! la voglio rassicurare che così non è, ma che al contrario vi è nei riguardi del suo sito la massima considerazione. Ritengo, infatti, che la comunicazione è il sale della democrazia ed è anche uno strumento di trasparenza.
Detto ciò, è mio desiderio porgerle, senza polemica alcuna, una sola domanda: è proprio sicuro che il succitato virus non abbia colpito anche la sua preziosa macchina digitale "oscurando" di fatto le ultime iniziative di Palazzo Orsini?
Dico ciò, poichè alcuni comunicati a lei inviati proprio in questi ultimi giorni tanto da parte dell'ufficio stampa comunale quanto direttamente dagli stessi assessori, non hanno trovato alcun spazio sul suo sito Galatina.it, nè tantomeno lei ha ritenuto di dover partecipare alle relative conferenze stampa indette da questa Amministrazione comunale. Cito l'iniziativa delle attività produttive circa l'avvio dello sportello informativo per gli imprenditori, quella relativa alla nostra partecipazione alla Bit di Milano, ed ancora quella concernente la riqualificazione di una vasta area della frazione di Noha finanziata dalla regione Puglia  per un importo di 400.000 euro circa.
Sin da subito, ho cercato di improntare il rapporto con tutti gli organi di comunicazione sulla massima trasparenza e collaborazione, e su tale percorso è mia intenzione proseguire. A tal proposito, mi preme sottolineare di non aver mai preferito una testata rispetto ad un'altra, ma che al contrario questa Amministrazione comunale è pronta a collaborare con chiunque presenti progetti di comunicazione validi. Proprio per questo, è mia intenzione accettare ben volentieri la sua proposta concernente la messa a disposizione dei report di galatina.it. Ritengo, infatti, necessario sempre dover perseguire, per il bene della città, una politica di collaborazione tra le parti, magari con una attenta pianificazione di tutte le iniziative.
Con rinnovata stima ed amicizia le porgo i piu' cordiali saluti. Cosimo Montagna

Caro Sindaco, Ella sa bene perché galatina.it non ha partecipato alle conferenze stampa da Lei citate e non ha pubblicato i comunicati stampa che, come sempre, l'Ufficio preposto e alcuni assessori hanno fatto pervenrire alla nostra redazione. Non lo sanno però i nostri lettori. Per il rispetto che entrambi dobbiamo la oro riproduco qui la mail che ho fatto pervenire a Lei, al Segretario generale ed a tutti i Suoi assessori l'11 febbraio scorso.

"Al Signor Sindaco del Comune di Galatina, in qualità di presidente dell'Ambito Sociale di Zona.
La ringrazio per l'invito che ha voluto riservare alla nostra testata ma Ella comprenderà che, avendo l'Ambito scelto un media-partner concorrente di galatina.it, si è precluso ogni collaborazione del quotidiano da me diretto.
Sono certo, inoltre, che Ella vorrà chiarire con quale criterio la Pubblica Amministrazione sceglie di rivolgersi ad un'organizzazione piuttosto che ad un'altra.
Spero, inoltre, che Ella non vorrà affermare che galatina.it non effettua dirette web. In realtà, come Ella ricorderà, la testata da me diretta è stata la prima  ad offrire questo servizio (ordinazione episcopale di mons. Enzo Pisanello, da Otranto e da Oria).
Sarà interessante, inoltre, conoscere quali sono i dati di ascolto richiesti dall'Ambito per garantire la pubblicità gratuita sui propri manifesti, pagati da tutti i cittadini, ad una singola webtv.
Restando in attesa di una Sua cortese risposta, Le comunico che sono pronto a mettere a Sua disposizione i report mensili di google/analytics di galatina.it, su Sua semplice richiesta.
Con i più cordiali saluti."

Non avevo dubbi sulla Sua attenzione nei confronti "degli organi di comunicazione". La mia perplessità, esplicitamente dichiarata, sta nel fatto che la Pubblica Amministrazione scelga di rivolgersi ad una testata piuttosto che ad un'altra come partner per le proprie iniziative. Non si tratta di scegliere fra "progetti", caro Sindaco, ma di utilizzare i servizi che varie organizzazioni possono offrire.
Il concetto, comunque, mi sembra abbastanza semplice. Se l'Ambito di Zona, come ha fatto, sceglie di inserire su suoi volantini telematici o cartacei il logo di una testata come può pretendere che le altre pubblicizzino quel materiale? E' un grave errore che compie l'Amministrazione comunale. (Sarebbe come chiedere, si parva licet, al Corriere della Sera di fare la pubblicità della Repubblica!). Ella immagini che cosa accadrebbe se tutti gli organi di informazione pretendessero una presenza sui manifesti del Comune per il solo fatto che svolgono il loro lavoro.
Ecco perchè, caro Sindaco, ho scritto di un Suo probabile gesto di chiusura degli occhi. Ella, in gioventù, ha bazzicato nelle redazioni. Non può, da primo cittadino, essersi scordato i fondamentali della professione giornalistica. Preferisco, allora, credere, che, Ella, giustamente preso da altre faccende ben più serie ed importanti per la città, non abbia visto certe quisquilie.
Come sa, non l'ho votata ma La stimo come persona ed ho apprezzato molte Sue scelte da Sindaco. L'amicizia è reciproca. Se non fosse tale non potremmo dirci con sincerità e chiarezza quello che qui ci scriviamo. Cari saluti. (d.v.)

Sabato, 16 Febbraio, 2013 - 00:07