A Galatina quasi una notte dei fuochi

Fallito attentato al Punto Enel di via Soleto e due auto in fiamme in via Abruzzo

Quella appena trascorsa è stata, per Galatina, quasi una notte dei fuochi. Prima delle cinque qualcuno, all'inizio di via Soleto ha sentito un forte rumore di vetri rotti ed ha chiamato il 113. La volante del Commissariato di Galatina, giunta sul posto, ha visto un finestrone rotto sulla saracinesca del Punto Enel (già oggetto di una attentato incendiario alcune settimane fa) e, legata ad un filo bianco, una bottiglia di plastica al cui interno si intravvedeva un contenitore di colore nero. Sulla saracinesca era evidente una macchia nera. Intanto anche due auto della Fidelpol, in vervizio di pattugliamento, si sono posizionate in via Soleto.
Gli agenti di PS hanno chiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco da Maglie e degli artificieri da Lecce.
Mentre i caschi rossi erano intenti a mettere in sicurezza il locale e la zona, da via Abbruzzo è arrivato un altro allarme. Una Nissan Quasqai era andata a fuoco e le fiamme si erano estese anche ad una Fiat Punto parcheggiata accanto. Gli uomini della Polizia di Stato hanno, allora, chiesto ai pompieri di portarsi dove le auto statavano bruciando. L'intervento è stato tempestivo ma le fiamme avevano già reso inservibili le due macchine.
Sembra che non ci sia una relazione fra i due fatti. Le indagini dirette, dal vicequestore Giovanni Bono, che in nottata si è recato sui due luoghi, sono rivolte a 360 gradi. Si attendono i responsi degli artificieri e dei Vigili del Fuoco mentre si stanno visionando tutte le riprese delle telecamere delle zone interessate. Sembra, comunque, evidente l'origine dolosa  del fuoco sviluppatosi nella Nissan e si cerca di capire se il fallito attentato al Punto Enel sia, in qualche modo connesso all'incendio dei mesi scorsi.

Martedì, 8 Agosto, 2017 - 11:03

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