"A Galatina non valgono i divieti di assembramento?"
Caro direttore, tutti i telegiornali parlano di multe a giovani che non rispettano le regole anti assembramento e, notizia di questa sera, è stata recapitata una multa da 400 euro ad un barista che, per festeggiare la riapertura, ha fatto una foto abbracciando i suoi dipendenti nonostante fossero tutti muniti di mascherina. Ma a Galatina non valgono le stesse regole anti assembramento? I baristi non dovrebbero indossare sempre la mascherina e igienizzare i tavoli?
Questa sera passeggiando in centro ho visto una quarantina di giovani fermi vicino ad un bar senza mascherina e a distanza ravvicinata...insomma la pandemia sembrava un lontano ricordo. Il titolare del bar non dovrebbe invitare i clienti a rispettare le regole? La mia impressione è che per non perdere clienti si chiuda un occhio a dispetto dei tanti commercianti (fortunatamente la maggior parte) che invece sono molto rispettosi delle regole.
Inoltre, in un altro bar galatinese, ho rinunciato ad acquistare un gelato perché, mentre ero in fila, ho visto che il barista non indossava mascherina e guanti e non ha provveduto ad igienizzare le mani dopo aver fatto cassa. Già di norma non si dovrebbero toccare i soldi e poi servire i clienti senza pulirsi le mani, ma con una pandemia in atto è inaccettabile. Mi auguro che le forze dell’ordine facciano maggiori controlli perché non vorrei che per colpa di pochi le conseguenze spiacevoli poi si ripercuotano su tutti noi.
"Rispettiamo le regole guardandoci negli occhi"
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