A Galatina manca il personale, servizi di gastroenterologia a rischio

L’associazione nazionale AMICI ONLUS - Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali - intende denunciare pubblicamente la grave situazione in essere nel  reparto di gastroenterologia dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina dove i servizi per i pazienti sono a rischio per la cronica mancanza di personale.
I problemi sono arcinoti a tutti e attribuibili alla sottostimata pianta organica rispetto ai minimi normativamente previsti e alle effettive esigenze del reparto. In più, nelle ultime settimane, gli infermieri rimasti in servizio sono stati utilizzati in altri reparti causa blocco dei ricoveri deciso dalla direzione medica. e questo non ha  garantito e continua a non garantire neppure il minimo servizio necessario ala numerosa utenza. Appare assolutamente evidente come l’attuale organico, rapportato ai posti letto sia deficitario e insufficiente a garantire i livelli minimi di assistenza all’utenza.

Inoltre, molti pazienti che a Galatina si sottopongono a terapia biologica non hanno più certezza di seguire il trattamento previsto dal protocollo di somministrazione del farmaco in totale sicurezza. E’ una emergenza da risolvere immediatamente per garantire la funzionalità di un reparto di gastroenterologia storico ed efficiente, punto di riferimento indiscutibile per tanti pazienti di MICI e presente da tantissimi anni nel territorio salentino. E’ preoccupante per i pazienti non avere certezza della continuità della somministrazione di una terapia fondamentale che garantisce la normale conduzione di vita di pazienti affetti da malattia di Crohn e RCU grave.

E’ necessario avere risposte rapide per mettere nelle condizioni i pazienti di MICI di essere prontamente informati anche al sol fine di poter decidere per tempo di trovare un altro ospedale o magari, come sempre più spesso accade, di prendere un treno o un aereo e di spostarsi in altre regioni con i gravi danni anche economici diretti e indiretti, che tale situazione comporta. Da salentino e responsabile della Associazione Nazionale AMICI Onlus sezione Puglia, trovo tutto ciò assurdo anche alla luce del fatto che in altre parti d’Italia, l’Associazione siede ai tavoli decisionali per la definizione del PDTA - Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale - mentre la situazione contingente al reparto di Gastroenterologia di Galatina è di emergenza assoluta.

Leggo dalla stampa, con sorpresa, la nascita di un reparto di  “Gastroenterologia Chirurgica” quindi non di formazione gastroenterologica come da legislazione sanitaria e tabelle ministeriali di specialità  all’Ospedale Vito Fazzi e trovo preoccupante il fatto che a Galatina il reparto di Gastroenterologia è chiuso da circa cinque settimane. Una interruzione di servizio preoccupante e lesiva della dignità e della cura e presa in carico di tantissimi pazienti che hanno come punto di riferimento per il trattamento delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, proprio il Presidio Ospedaliero di Galatina. A nome di tutti i pazienti di MICI chiedo alle autorità sanitarie, già informate della incresciosa situazione, di esprimersi pubblicamente in merito al ripristino completo di tutti i servizi previsti nonchè alle relative dotazioni organiche e strumentale che risultano deficitarie o fortemente critiche del reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina.

 

Andrea Coccioli
Responsabile Associazione Nazionale AMICI ONLUS sez. Puglia

 

 

Venerdì, 5 Agosto, 2016 - 00:05