Galatina fra i centri storici più visitati in estate scompare nel programma invernale dei Puglia Open Days

Grande successo per le attività estive di Puglia Open Days conclusesi nell’ultimo sabato di settembre, che hanno visto protagoniste le bellezze di Puglia dal Gargano al Salento in 104 Comuni. Insieme ai giganti dell’arte, della storia, della cultura mondiale, la Puglia si è raccontata attraverso i castelli, le cattedrali, i musei, i teatri, i parchi e le aree archeologiche, i centri storici. Luoghi noti affianco a gioielli d’arte meno conosciuti, autentici e  affascinanti, resi fruibili grazie al progetto di Pugliapromozione e alla collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, la Conferenza Episcopale Pugliese, l’ANCI Puglia, l’UNPLI Puglia - Comitato regionale delle Pro Loco e alla professionalità di operatori e guide che hanno raccontato le meraviglie di Puglia ai turisti italiani e stranieri.
Sono stati quasi 170.000 i visitatori che hanno preso parte alle diverse attività e fruito delle aperture straordinarie previste su tutto il territorio regionale. In provincia di Lecce tra luglio e settembre in oltre 45mila hanno scelto di partecipare alle attività di Puglia Open Days in provincia di Lecce.
Nella top ten dei beni più visitati in Puglia nei sabato sera estivi Puglia Open Days la provincia di Lecce figura con il Duomo di Lecce e il il Polo Museale di Gallipoli che si affiancano a alla Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta di Ostuni, alla Basilica di San Martino di Martina Franca, al Castello di Manfredonia,al Castello Aragonese di Taranto, a Castel del Monte ad Andria, al Museo Archeologico Nazionale di Taranto, al Teatro Petruzzelli di Bari, ai centri storici di Oria e Laterza.
Da parte dei turisti, soprattutto stranieri, si evidenzia la voglia di scoprire e visitare i piccoli borghi, alla scoperta dell’autenticità e dell’ospitalità pugliesi. Tra i centri storici più visitati dai turisti in provincia di Lecce i borghi di Specchia, Corigliano d’Otranto, San Cassiano e Botrugno si affiancano ai centri storici di Gallipoli, Lecce, Galatina e Poggiardo. Notevole affluenza anche ai castelli di Acaya, Copertino e Otranto, alla Cattedrale di Nardò e alle chiese confraternali di Gallipoli. 
“Puglia Open Days -afferma il Direttore generale di Pugliapromozione, Giancarlo Piccirillo – ha conquistato i nostri ospiti anche in questa terza edizione. Le aperture straordinarie piacciono e creano delle vere e proprie occasioni di viaggio. Questo è frutto di un lavoro capillare e consapevole su un territorio dal grande potenziale e soprattutto dal forte appeal”. 
“Le attività Puglia Open Days – afferma la responsabile del progetto Stefania Mandurino – hanno guidato il visitatore nel suo viaggio di conoscenza di un territorio ricco di tradizioni, bellezza e importanti testimonianze artistiche e architettoniche, evidenziando quindi la presenza di un’offerta turistica eterogenea. Non solo mare, per intenderci, ma un insieme di attrattori, noti e meno noti, che messi a sistema contribuiscono alla crescita della destinazione Puglia”. 

Puglia Open Days continua con le attività del periodo autunnale e invernale. Le visite guidate e le aperture straordinarie proseguono in tredici Comuni nei pomeriggi del 1° novembre, 6 e 27 dicembre 2014, 3 gennaio 2015, dalle 18.00 alle 21.00. 
A Lecce sono da ammirare il Duomo e la Basilica di Santa Croce, il Castello Carlo V con il museo della cartapesta e i sotterranei, il MUST – Museo Civico Storico, il Palazzo Vernazza, senza dimenticare la passeggiata nel centro storico accessibile a tutti. Previsti laboratori didattici presso il Castello Carlo V e il MUST.
A Gallipoli porte aperte e visite guidate al sistema museale della “Città Bella” che include il Museo Civico “Emanuele Barba” con la Sala della Collezione Coppola, il Museo del Mare, il Teatro Garibaldi, ma anche al grande patrimonio di beni culturali ecclesiastici che annovera la Cattedrale di Sant’Agata, il Santuario della Madonna del Canneto, il Museo Diocesano, le chiese confraternali del Santissimo Crocifisso, di San Francesco di Paola e della Purità. Imperdibile l’itinerario accessibile a tutti alla scoperta del borgo antico.
A Otranto, la cappella dei Martiri e il grandioso mosaico, enciclopedia d’immagini e cultura medievali, stupisce i visitatori  della Cattedrale di Santa Maria Annunziata. Da non perdere il viaggio nel centro storico, con un itinerario pensato per tutti.
Chiese aperte a Lecce. Oltre alle aperture nei sabato sera Puglia Open Days, anche in autunno e inverno continuano le aperture speciali che riguardano l’esclusivo patrimonio culturale rappresentato dalle chiese barocche. 
Tutti i sabato e le domeniche di ottobre, 1 e 2 novembre, dal 6 all’8 e tutti i sabato e le domeniche di dicembre, dal 3 al 6 gennaio 2015, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, sono aperti il Duomo, la Basilica di Santa Croce, la Chiesa di Sant’Irene (nota anche come la Chiesa dei Teatini), la Chiesa di San Matteo, la Chiesa di Santa Chiara e la Basilica del Rosario.

(Appare strano che nel programma invernale non compaia Galatina. Si tratta di una distrazione o di una scelta di Puglia Open Days? L'Assessore al turismo, Alberto Russi,farebbe bene ad accertarlo. (d.v.))

Per saperne di più e per prenotare alcuni servizi è possibile consultare  la cartoguida tematica di Puglia Open Days in distribuzione presso gli uffici d’informazione e accoglienza turistica della Rete Regionale IAT di Puglia (attivi grazie alla collaborazione con i Comuni, spesso anche con il contributo dei SAC – i Sistemi ambientali e culturali – e dei GAL – i Gruppi di azione locale). Inoltre, aggiornamenti sempre disponibili sul sito internet www.viaggiareinpuglia.it  e dai profili sui principali social networks. Ed è possibile anche  raccontare la propria esperienza in Puglia con immagini, video e post da condividere con #PugliaOpenDays.

Giovedì, 23 Ottobre, 2014 - 00:07