"Galatina? È come Courmayer, Cortina o il Lago di Bolsena. E le sue spiagge sono tutte da scoprire"

Un interessante e singolare articolo su Il Sole 24 ore invita a visitare la 'città della Taranta' in occasione della festa patronale

Continua a crescere l'interesse dei grandi giornali per la città di Galatina. Su Il Sole 24 ore online di ieri è apparso un articolo di Lucilla Incorvati che ha un titolo lusighiero se si tiene conto delle rinomate località turistiche a cui viene accostato "l'Ombelico del Salento" ("Tour du Mont-Blanc, Dolomiti di Cortesi, lago di Bolsena e Galatina"). Scrive la viaggiatrice del quotidiano della Confindustria: "A fine giugno vale la pena organizzare un week end lungo in Puglia, in particolare nel Salento nella cittadina storica di Galatina. Per la festa padronale dei Santi Pietro e Paolo, visto che Galatina vanta la paternità della taranta, ci saranno rievocazioni di canti e balli di pizzica che si facevano in quel tempo, davanti alla chiesetta di S. Pietro e Paolo. Il 28 giugno sarà di scena il tarantismo con una forte rappresentazione che rievoca la puntura della tarantola partendo da piazza Galluccio e arrivando in piazza San Pietro, mentre il 29 giugno sarà organizzato presso il Palazzo della cultura un momento musicale che richiama e spiega la storia musicale del tarantismo.

E poi come da tradizione ci saranno le bande che come ogni anno allieteranno le vie cittadine con la loro musica. Da quest'anno poi è stato pensato un itinerario del gusto per presentare e far degustare tutti i prodotti tipici dolciari e enogastronomici della città e del territorio salentino nel centro storico per via Vittorio Emanuele e via Umberto I.
Le spiagge di Galatina sono tutte da scoprire. Per l'ospitalità un nuovissimo indirizzo è a APALAZZO MONGIO', un antico palazzo nobiliare, nel centro storico di Galatina in una delle vie più belle con palazzi e facciate originali del 1700, appena restaurato e ancora in evoluzione. Uno stile raffinato e nuovo per questa località, che unisce il vintage a dettagli moderni tra armonia degli spazi antichi e l'eleganza degli arredi e dei dettagli. La collezione di mobili e oggetti si rinnova continuamente in quanto la particolarità è proprio quella che molti dei pezzi sono in vendita e acquistabili dagli ospiti.

Tutte ai grandi designer italiani degli anni ‘50 sono dedicate le 3 stanze della dimora dove è possibile soggiornare tra mobili e oggetti di Giò Ponti, Franco Albini, Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella, Osvaldo Borsani per citarne alcuni. Sono presenti anche opere di arte contemporanea con un'installazione site specific di Eduard Habicher e Giovanni Lamorgese e opere di Massimo Ruiu. Lo spirito dei padroni di casa è quello di vivere in questo palazzo insieme agli ospiti, con la convivialità tipica del sud e l'informalità del soggiornare in una dimora come questa, dove spazio e persone si amalgamano e condividono spazi e momenti. Prezzi a partire da 100 euro a camera. Email: apalazzomongio@gmail.com contatti: 3388543309-3384033738".

Una sola domanda ci sarebbe da fare a Lucilla Incorvati. Qual'è la spiaggia di Galatina che preferisce?  Forse con meno fretta la fantasiosa giornalista (che va, comunque, ringraziata) avrebbe potuto spiegare che Galatina è meta ideale per chi non ama stare in un posto fisso al mare ma preferisce cambiare località ogni giorno. Galatina, con la sua posizione al centro fra Otranto e Gallipoli, consente di raggiungere in brevissimo tempo sia le acque dello Ionio, sia le coste dell'Adriatico.
Quelle onde sul video di Valentina Chittano e Raffaella Calso ("We are happy from Galatina") hanno fatto sorridere molti e, forse, hanno creato qualche confusione in qualcuno.

Domenica, 8 Giugno, 2014 - 00:07