Fugge con il cellulare avuto in prestito ma viene rintracciato a Collemeto. Tre galatinesi deferiti a piede libero per possesso di marijuana

Duecento persone controllate, settanta veicoli fermati, numerose perquisizioni anche domiciliari, tre denunce a piede libero di persone già note alle forze dell’ordine, una segnalazione al Prefetto: sono questi, in sintesi, i risultati di una vasta attività svolta nella scorsa settimana dagli uomini del Commissariato di Galatina guidati dal vicequestore Giovanni Bono.
L. P., galatinese di 35 anni, è stato denunciato perché all’interno della sua camera da letto sono stati trovati, occultati in un marsupio, sei grammi di marijuana suddivisi in 4 involucri. Un quinto pacchetto con un bilancino di precisione è stato rinvenuto nel box. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale.
Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, a piede libero, O. P., cinquantaseienne galatinese con precedenti, e suo figlio V. di 26 anni. Nel comodino della camera da letto del genitore erano ben occultati 1,5 grammi di marijuana e 4,4 grammi di semi della stessa pianta. Il figlio, invece, conservava nella sua stanza 2,2 grammi di “maria”.
È stato solo segnalato al Prefetto un minore che, nel corso di un controllo, ha volontariamente consegnato agli agenti tre involucri contenenti in tutto 3,7 grammi di marijuana.
Un altro minore, mentre era in piazza Alighieri, ha subito il furto con destrezza del suo telefono cellulare (Alcatel mod. 985). L.B., diciottenne di Collemeto, lo aveva chiesto in prestito al ragazzo per “chiamare a casa” ma aveva, poi, pensato bene di squagliarsela portandosi via l’apparecchio. I poliziotti lo hanno però rintracciato ed il telefono è stato recuperato nell'abitazione del ladruncolo e restituito al legittimo proprietario.

Sabato, 20 Luglio, 2013 - 21:12