Andata a ritorno, tutti i giorni. E il treno diventa un luogo familiare in cui si trascorre una parte non indifferente della propria esistenza. Da questo pensiero si è alimentata l'idea di "Frammenti di Vita Pendolare" di Annatonia Margiotta. Il libro è la raccolta di annotazioni che nel tempo hanno dato corpo alla consapevolezza che "iil treno è quel luogo nel quale può svilupparsi la coesione sociale, il senso di appartenenza, la solidarietà, ma anche situazioni di conflitto", proprio come accade in una comunità.
Annatonia Margiotta ha voluto raccontare, in diversi quadri, come il treno sia più di un'opera infrastrutturale che collega diversi luoghi. Il treno è quasi un laboratorio in cui le relazioni umane hanno il loro sviluppo forse più vero.
Dalla propria esperienza tira fuori storie in cui calarsi e immedesimarsi. Storie di pendolari.
Di questo si parlerà nella presentazione del libro sabato 4 febbraio alle ore 18 presso il laboratorio urbano Sottomondo (ex mercato coperto), via Milite Ignoto, a Cutrofiano.
Dialogheranno con l'autrice Valentina Chittano, giornalista, e Giovanni Leuzzi, docente.

Annatonia Margiotta è laureata in Scienze dell'Educazione e ha dei master in mediazione familiare, management dei sistemi integrati a rete di welfare locale, pedagogia della salute. Da anni si occupa di tematiche sociali. Ha fondato diverse associazioni di volontariato. Funzionaria della Regione Puglia, si occupa di legalità e beni confiscati alla criminalità organizzata.