Si era svegliato alla solita ora e, come ogni mattina, era andato in cucina, forse per preparare il caffè. Nella stanza c'era un acre odore di gas e G. D. , 50 anni, abitante in una zona fra  Soleto e Galatina, ha fatto l'unica cosa che non bisogna mai fare in questi casi. Ha acceso la luce. Le fiamme lo hanno avvolto istantaneamente. E' bastata, infatti, la scintilla dell'interruttore per incendiare il gas che, proveniente da una bombola, aveva saturato l'aria. Quando, intorno alle 9 di ieri, l'uomo, originario di una provincia del Lazio, è giunto al Pronto Soccorso di Galatina, trasportato da un'auto privata, i medici del 'Santa Catrina Novella' hanno subito capito che la sue condizioni richiedevano un intervento specialistico. Aveva ustioni di primo e secondo grado agli arti superiori, al volto e all'addome. Il 20 per cento della superficia corporea era stato interessato dalle fiamme.
I sanitari lo hanno stabilizzato e ne hanno disposto il trasferimento al Centro grandi ustionati dell'Ospedale 'Perrino' di Brindisi.
Intorno all'abitazione di G.D. i vicini hanno percepito, anche dopo un'ora dal fatto, un forte odore di gas.