Foto di Steve McCurry, ultimi giorni della mostra nel Castello di Otranto

Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea ed è un punto di riferimento per un larghissimo pubblico che nelle sue fotografie riconosce un modo di guardare il nostro tempo. Alcune mostre di grande successo hanno messo in evidenza vari aspetti della sua attività, ormai quasi quarantennale.
Steve McCurry Icons è una mostra che raccoglie in oltre 100 scatti l’insieme e forse il meglio della sua vasta produzione, per proporre ai visitatori un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini. A partire dai suoi viaggi in India e poi in Afghanistan, da dove veniva Sharbat Gula, la ragazza che ha fotografato nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che è diventata una icona assoluta della fotografia mondiale.
Con le sue foto Steve McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità. Con le sue foto ci consente di attraversare le frontiere e di conoscere da vicino un mondo che è destinato a grandi cambiamenti. La mostra inizia infatti con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia.
In una audioguida Steve McCurry racconta in prima persona molte delle foto esposte. In mostra viene proiettato un video di National Geographic dedicato alla lunga ricerca che ha consentito di ritrovare, 17 anni dopo, “la ragazza afghana” ormai adulta. Steve McCurry/Icons è infine il titolo di una bella pubblicazione curata da Biba Giacchetti, che costituisce il catalogo della mostra.
La mostra è promossa dal Comune di Otranto e organizzata da Civita Mostre in collaborazione con SudEst57.

Il Sindaco Luciano Cariddi si ritiene soddisfatto dell’importante lavoro svolto durante la stagione estiva: “Un evento con il quale l’Amministrazione Comunale ha voluto inaugurare l’apertura al pubblico del castello in tutti i suoi ambienti recuperati con i vari progetti di restauro e ristrutturazione realizzati. Un contenitore culturale, oltre che uno dei principali monumenti cittadini, l’antico maniero rappresenta ormai un punto di riferimento dell’offerta turistica di Otranto.
Da quest’anno è stato aperto al pubblico il percorso dei suoi sotterranei e al piano superiore è stata allestita una mostra permanente sui luoghi della preistoria in cui è ospitato il suggestivo racconto della Grotta dei Cervi, sito archeologico risalente all’età Neolitica, unico nel suo genere con la presenza di espressioni pittoriche che conservano ancora oggi il loro mistero.
Il piano centrale, invece, è stato allestito per poter ospitare mostre temporanee come “Icons” di Steve McCurry che ci ha accompagnati durante la stagione estiva, e dove continueremo a ospitare nuovi e interessanti progetti culturali in futuro.
Il piano terra ospita alcune sale che si affacciano sull’atrio di ingresso utili per le diverse altre funzioni cui il castello può prestarsi.
In questi ultimi anni abbiamo deciso di mantenere la titolarità della gestione direttamente in capo al Comune, e questo ci ha consentito di sperimentare la forte attrattività che il nostro castello esercita sul pubblico facendo registrare buoni successi anche economici, oltre che apprezzamenti sulla qualità delle proposte culturali. Ciò ha consentito anche di far crescere nuove figure professionali tra i giovani del territorio impiegati nei diversi servizi resi”.

Giovedì, 29 Settembre, 2016 - 00:04

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