Fontanelle senz'acqua

“Le fontanelle pubbliche di Galatina sono solo delle inutili e vuote colonne di ghisa. Da molti mesi , ed alcune da anni ormai, non svolgono più la loro funzione. Dai loro rubinetti non esce più acqua. Perché?” La segnalazione e la domanda investono il cronista che non sa che cosa rispondere. Un veloce giro per la città conferma quanto sostiene il seccato interlocutore.
Non c’è traccia del prezioso liquido nella fontana di via Calatafimi. In via Diaz, dove fino a qualche tempo fa si poteva incontrare un signore che faceva giornalmente il suo rifornimento idrico i tubi sono a secco. In via Pantelleria è inutile accanirsi con la manopola che dovrebbe aprire la valvola di tenuta. Il flusso rimane sempre nullo. In Corso Porta Luce, dopo le polemiche sulla vasca di raccolta delle acque nessun liquido è più sceso da quel rubinetto.
Chi ha deciso di interrompere i flussi delle fontane? Lo ha fatto unilateralmente l’Acquedotto pugliese o è stata una decisione dell’Ufficio tecnico galatinese? O forse lo spreco era troppo e l’Assessore al bilancio ha dovuto chiudere i cordoni della borsa?
Insomma nella Città d’arte i turisti non posso dissetarsi  ad una fontanella pubblica e i residenti  che abitano, soprattutto nel Centro antico, in case senza acqua corrente non possono riempire le loro taniche.
C’è una spiegazione a tutto ciò?

Martedì, 27 Ottobre, 2015 - 00:07

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