Galatina - “Le fiamme superavano il muro di cinta dell’Ipsia e si sono propagate alle erbacce  all’interno della recinzione”. A raccontare è chi abita nelle vicinanze e dal balcone ha osservato tutto. “È una vergogna –aggiunge- abbiamo più volte avvertito il Comune ma senza risultati”. Il 'solito' incendio che ogni anno viene appiccato sulla collina di San Sebastiano è partito in fondo a viale don Bosco intorno alle ore 14 e si è esteso verso contrada Notaro Iaco e via Gallipoli. Ad avvertire i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile (che però sarà operante da oggi) è stato Antonio Congedo, consigliere comunale di Galatina. I caschi rossi sono intervenuti da Lecce ed hanno cominciato a domare le fiamme.
Il fuoco, intanto, alimentato dal venticello di ponente, si è diretto verso via  Martiri d’Otranto.  Qui ha trovato facile esca nelle erbe secche e in cinque pneumatici abbandonati proprio sotto il muro di confine dell’Istituto professionale. Purtroppo anche all’interno della scuola le erbacce erano alte e secche e sono andate a fuoco minacciando l’edificio. È stata  Rosanna Lagna, dirigente dell’IISS “Falcone e Borsellino” a far avvertire, intorno alle ore 15, i Vigili del Fuoco che hanno spento l’incendio.
La responsabilità della manutenzione degli edifici delle scuole medie superiori è della Provincia di Lecce.  Più volte sollecitati per iscritto e con innumerevoli telefonate, sembra che i tecnici di Palazzo Celestini avessero garantito un intervento sulle erbacce proprio per domani.  Occorre tener presente che gli esami di maturità avranno inizio il 18 giugno ma le commissioni si insedieranno già dal 16.
Sul posto hanno effettuato un sopralluogo i Vigili Urbani e i Carabinieri della Stazione di Galatina.