Fermato a Bari un presunto molestatore di donne sui treni. La denuncia partita da Lecce

Nei giorni scorsi la Polizia Ferroviaria, a seguito di approfondite indagini, ha operato nella stazione di Bari un fermo di polizia a carico di un cittadino extracomunitario gravemente indiziato di aver molestato a bordo treno diverse donne. In particolare l’indagine era iniziata nei mesi scorsi quando alla Polfer di Lecce era stata raccolta una denuncia da parte di una donna per tentata violenza sessuale a bordo di un treno intercity nelle prime ore della mattinata.
Le immediate indagini della Polizia Ferroviaria, svolte anche grazie all’efficace collaborazione e memoria della vittima e di altri testimoni, consentivano, con l’analisi del modus operandi, di risalire all’autore delle molestie, già denunciato anni addietro per analogo reato commesso a bordo treno ed anche per l’aggressione ad un funzionario di Polizia, intervenuto nella circostanza.
Essendo tuttavia una persona senza fissa dimora,è stato difficile rintracciarlo.
Tenuto conto successivamente di altre segnalazioni di molestia a bordo treno da parte di due donne, di cui una aveva riconosciuto lo stesso individuo e sviluppati ulteriori accertamenti e serrati controlli sui convogli, nei giorni scorsi la Polizia Ferroviaria, considerati i gravissimi indizi a suo carico, il concreto pericolo di reiterazione del reato e di fuga, ha operato il fermo a carico di R. K., originario del Togo.
Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto la misura cautelare.
L'uomo avvicinava le vittime con modi affabili, parlando correttamente in lingua italiana ed approfittava dell’isolamento delle stesse nei vagoni o del sonno per molestarle. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi in relazione alle varie Procure interessate.
La Polizia Ferroviaria invita eventuali altre vittime a rivolgersi ai propri uffici per ulteriori sviluppi investigativi.

Venerdì, 6 Maggio, 2016 - 00:05

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