"Fatti i loculi penseremo ai tetti". "Nelle prossime settimane illumineremo le zone buie della città"

L'assessore ai lavori pubblici risponde alle domande dei cittadini ed annuncia la costruzione di 21 nuovi loculi nel cimitero di Collemeto

Caro direttore, intervengo in merito ai due articoli apparsi sul tuo giornale. Mi riferisco alle coperture del cimitero e alla pubblica illuminazione. Cimitero di Galatina. Al cimitero di Galatina si stanno completando i lavori di costruzione di n. 204 nuovi loculi (1° lotto). L’impresa sta lavorando alacremente per terminare l’appalto. Insieme al Responsabile del procedimento, geom. Daniele Grappa, seguo personalmente i lavori perchè ritengo che ai cimiteri  sia dovuta una forte attenzione non fosse altro che per il rispetto che dobbiamo avere per i nostri defunti.
Detto questo, mi preme sottolineare che il problema posto dal tuo lettore in merito alla costruzione delle coperture è un argomento più volte discusso nelle stanze dei LL.PP.. Si è convenuto che la costruzione della copertura in acciaio e vetro, copertura dei camminamenti tra i blocchi di loculi, sarà oggetto del prossimo appalto (2° lotto). In questi 18 mesi di attività amministrativa abbiamo preferito spendere i soldi disponibili per la costruzione di nuovi blocchi di loculi, lavoro sicuramente più urgente e indispensabile.
Approfitto di questa opportunità di comunicazione per dire che in questo appalto di lavori l’impresa interverrà anche sul cimitero di Collemeto. È prevista la costruzione di nuovi 21 loculi.
Ancora tanto dovrà essere fatto per dare qualità ai nostri cimiteri ma posso affermare che ci stiamo lavorando e cerchiamo di essere attenti alle esigenze delle persone che li frequentano.

Pubblica illuminazione
La delibera di GC 409/2013 riporta  il progetto di pubblica illuminazione e strade che verrà appaltato nelle prossime settimane. Con l’appalto di tali lavori si garantirà l’illuminazione dove necessaria, anche su Viale Santa Caterina e si rifaranno i tappetini stradali delle strade maggiormente danneggiate. Tuttavia, poiché il problema della sicurezza deve avere sempre la priorità e non può attendere i tempi amministrativi degli appalti, per tutto il 2013 si è reso necessario e urgente intervenire sulla rimozione dei pali di illuminazione in ferro maggiormente a rischio cedimento. Infatti il problema dei pali in ferro è quello delle ossidazioni all’interno della base del palo con pericolo di ribaltamento e conseguente pericolo per le cose e le persone.
Sulla base di queste considerazioni si interviene per prevenire possibili gravi incidenti. La situazione di disagio per le zone d’ombra all’interno della Città dovute alla mancanza di illuminazione verrà risolta con i lavori sopra descritti per i quali questa amministrazione a novembre 2013 ha deliberato la approvazione del progetto e l’immediata esecuzione.
Cordialità.
Andrea Coccioli


Buio e silenzio su viale Santa Caterina Novella

Loculi senza tetto, l'incompiuta del 'nuovo' cimitero

Venerdì, 10 Gennaio, 2014 - 00:07

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