+Europa apre a Galatina il comitato elettorale

Dario Stefano sulla ricerca clinica. Antonio De Donno per LeU

Oggi, 24 febbraio, alle ore 18, i candidati salentini di Camera e Senato di +Europa inaugureranno il comitato di Galatina: appuntamento in corso Porta Luce, n. 16. Interverranno il capolista al collegio plurinominale alla Camera, Andrea Salvati, il capolista al Senato e coordinatore del gruppo di lavoro che ha redatto il programma di +Europa, Giordano Masini, lacandidata al Senato Ilaria Donatio e i candidati alla Camera, Claudia Eleonora Stomeo ed Emanuele Paglialunga.
È prevista la partecipazione anche del candidato al collegio plurinominale Puglia 08 (Nardò) del Pd, Sergio Blasi. Inoltre, nel corso dell’inaugurazione sarà effettuata una diretta Facebook in collegamento con la maratona oratoria di +Europa.

Dario Stefàno sulla ricerca clinica
“Un ulteriore passo in più per i Coordinatori di Ricerca Clinica, figure professionali essenziali per la conduzione degli studi clinici e, quindi, per la ricerca, che da decenni operano nel mondo e da molti anni anche in Italia, senza tuttavia un chiaro inquadramento normativo. Dopo l’apposita proposta di legge, assorbita poi dal decreto Lorenzin, che ne ha definito la figura, ora dobbiamo fare un ulteriore passo in più, stabilendone i requisiti specifici, all’interno di appositi Decreti Attuativi, affinché ora possa essere riconosciuta ufficialmente e giuridicamente”.  È il commento del senatore Dario Stefàno  a margine di un incontro con un gruppo di coordinatori di ricerca salentini, che operano nel settore della oncoematologia, i quali hanno evidenziato le difficoltà di operare in assenza di un quadro normativo specifico.
“È uno degli impegni che mi sento di assumere per il futuro prossimo – ha concluso  Stefàno- per costruire le migliori condizioni  possibili di lavoro per queste figure altamente specializzate,  i cui studi consentono di curare i malati oncologici con terapie innovative, la cosiddetta medicina personalizzata, capace di aggredire con precisione i tumori. Un ulteriore passo per consentire al nostro Paese di colmare il divario con gli altri Paesi europei nell’ambito della ricerca clinica”.

Un intervento di Antonio De Donno su occupazione e crescita per LeU
“L’allegra brigata dei renziani sciorina cifre e dati improntati all’ottimismo parlando inopinatamente di crescita e di sviluppo. Probabilmente vivono su Marte perché la realtà, purtroppo, è ben diversa da quella che viene dipinta ogni giorno. D’altronde discettare comodamente seduti sulla scrivania digitando sui tasti di un computer è facile ma nello stesso tempo fuorviante. Eppure sarebbe sufficiente scendere per strada, tra la gente, per rendersi conto della difficile situazione economica che attraversano le famiglie e i giovani.
Il lavoro resta una chimera per molti di loro: si calcolano che ci sono 180mila disoccupati su 830mila abitanti in provincia di Lecce. Un dato inquietante. Se poi a questo si aggiunge la miriade di contratti a tempo determinato alcuni dei quali addirittura ad un mese o ad una settimana ci si rende conto della drammaticità del fenomeno. Si tratta di un vero e proprio sfruttamento nemmeno tanto camuffato. L’ultima notizia che ci riportano le cronache dei giornali fa rabbrividire. In un call center le ragazze si son trovate in busta paga 92 euro. La retribuzione veniva  tagliata anche se ci si assentava per andare in bagno: pochi minuti equivalevano a un’ora tonda. E il compenso così diventava 0,33 centesimi l’ora. Una miseria. Uno schiaffo alla dignità dei lavoratori. Ecco perché noi vogliamo ridare dignità ai lavoratori, vogliamo ridare loro una speranza affinché possano progettare il loro futuro”. 

 

 

Sabato, 24 Febbraio, 2018 - 00:06