"Espletare al più presto i concorsi di mobilità degli infermieri fra le Asl pugliesi"

Una lettera del presidente dell'Ordine Professionale di Lecce a Michele Emiliano

Al Presidente della Regione Puglia Assessore alla Sanità Dott. Michele Emiliano. "Pervengono alla nostra attenzione numerose richieste di chiarimenti in merito all’assunzione di Infermieri nella Regione Puglia, sia per concorso che per mobilità. A tal proposito si ricorda che la ASL di Bari ha bandito concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 566 posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere cat.D così ripartiti: 160 posti per la ASL BA • 22 posti per la ASL BAT • 42 posti per la ASL BR • 120 posti per la ASL LE • 45 posti per la ASL FG • 59 posti per la ASL TA • 76 posti per l’A.O.U. – OO.RR. di Foggia • 10 posti per l’A.O.U. – Policlinico di Bari • 14 posti per l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari • 18 posti per l’I.R.C.C.S. “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte. Inoltre, con avviso pubblico di mobilità volontaria compartimentale, per soli titoli, sono stati messi a bando n. 566 posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere equamente suddivisi tra mobilità extraregionale (283 posti) e mobilità regionale (283 posti), con la formulazione di due distinte graduatorie per soli titoli.
Sulla base della normativa vigente, la mobilità deve essere prioritariamente espletata secondo l’articolo 30 comma 2bis, D. Lgs 165/2001, nella parte in cui stabilisce che “Le amministrazioni, prima di procedere all’espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1, provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio”.
Pertanto, come già ribadito più volte, si chiede alle SS.LL. di procedere celermente con l’espletamento delle procedure concorsuali e di mobilità di cui sopra affinchè tutti i professionisti Infermieri che hanno presentato istanza di partecipazione (concorso e mobilità) possano avere anche loro il diritto di potersi mettere in discussione. In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti".

Venerdì, 17 Luglio, 2020 - 00:04